A partire dalle prossime ore, a causa di una perturbazione atlantica, molte zone del nostro Paese saranno lambite da pioggia e neve. Le temperature caleranno leggermente al nord mentre, i venti miti dei quadranti sudoccidentali, causeranno un aumento dei gradi sul resto d’Italia e in particolare nelle regioni del Sud.
Lo scenario
Il meteo sta peggiorando per effetto di una perturbazione atlantica che già dalle prossime ore porterà la pioggia e la neve su molte zone del nostro Paese. Vediamo allora quali saranno le regioni maggiormente colpite nel corso della giornata. Partendo dal Nord, ecco che l’attesa perturbazione, spinta da correnti meridionali, provocherà un graduale peggioramento del tempo con precipitazioni via via più presenti anche moderate. Sono attese piogge sparse a tratti forti sulla Liguria di levante, mentre la neve scenderà diffusa sulle Alpi e potrà raggiungere inizialmente anche la bassa collina in Lombardia, Piemonte e alto Veneto. Anche su gran parte del Centro la giornata sarà caratterizzata da un peggioramento del tempo specie su Toscana, Umbria e Lazio con piogge via via più diffuse, anche forti sulla Toscana settentrionale. Ci attendiamo inoltre nevicate sugli Appennini, ma a quote piuttosto alte. Nubi irregolari invece, saranno presenti sui settori adriatici e in Sardegna. Arriviamo così al Sud dove la perturbazione, nonostante un più evidente rinforzo dei venti di Scirocco, interesserà solo parzialmente alcuni settori. Il quadro meteorologico sarà contrassegnato, infatti, da un contesto generalmente asciutto, ma il cielo si presenterà spesso molto nuvoloso o temporaneamente anche coperto. Sono attese alcune piogge soltanto sulla Campania e in Basilicata e localmente su alcuni tratti della Puglia. Diamo infine uno sguardo alle temperature che caleranno leggermente al Nord, mentre i miti venti dai quadranti Sudoccidentali provocheranno un generale aumento sul resto del Paese in particolare sulle regioni del Sud.
L’allerta meteo della Protezione Civile
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).Per la giornata di mercoledì 17 gennaio 2024 – ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA: Emilia-Romagna: Montagna emiliana centrale, Collina emiliana centrale. ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA: Emilia-Romagna: Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese. Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Levante. Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia.
Fonte: Ansa