Maxi sequestro di droga: scoperti 730 kg di cocaina nel porto di Trieste

Il porto di Trieste (immagine di repertorio)

Maxisequestro di droga nel porto di Trieste. Guardia di finanza e Agenzia delle accise, dogane e monopoli hanno intercettato 730 chilogrammi di cocaina, per un valore di mercato di 20 milioni di euro.

La sostanza, proveniente dal Sudamerica, era nascosta in un container, in sacchi contenenti caffè. A segnala la presenza della cocaina sono stati i cani anti-droga.

Il maxi sequestro di droga nel porto

Si tratta – rilevano i militari della GdF – di uno dei più rilevanti sequestri mai fatti nel porto di Trieste. La cocaina era abilmente mischiata ai grani di caffè crudo, probabilmente proprio per confondere l’olfatto dei cani molecolari in caso di controlli.

“La rilevante quantità di prodotto illecito – spiega il comunicato – era stata abilmente occultata all’interno di un container, in sacchi contenenti caffè, oggetto di controllo a seguito delle analisi di rischio che vengono quotidianamente effettuate per garantire un adeguato ed efficace dispositivo di controllo dei traffici commerciali che interessano il porto giuliano”.

“Nella circostanza, una volta disposto lo scarico totale del prodotto dichiaratamente trasportato, lo stesso è stato accuratamente ispezionato congiuntamente dai funzionari doganali e dai militari della Guardia di Finanza, i quali si sono avvalsi anche dell’ausilio delle unità cinofile in quel momento disponibili. Sono state proprio le unità cinofile a ‘segnalare’ alcuni dei sacchi ispezionati, al cui interno è stata effettivamente rinvenuta la sostanza stupefacente, abilmente mischiata ai grani di caffè crudo, verosimilmente per confondere l’olfatto dei cani molecolari che, questa volta, evidentemente, non si sono fatti sviare nella loro ricerca”.

La quantità di cocaina è tale da soddisfare una vasta area di “mercato” per un medio periodo di tempo. La destinazione della cocaina è ancora oggetto di ulteriori approfondimenti investigativi. Il suo ritrovamento è stato fatto nei giorni scorsi nella notizia è stata resa nota solo oggi.

Milena Castigli: