La sindaca di Cotija, Yolanda Sánchez Figueroa, è stata assassinata un giorno dopo l’elezione della prima presidente donna del Messico, Claudia Sheinbaum. L’omicidio è stato condannato dal governo dello stato di Michoacan. Sánchez, avvocato e consulente legale in diritto civile, era la prima donna a guidare il comune, eletta nel giugno 2021. Era stata precedentemente rapita dai membri del cartello della droga Jalisco Nuova Generazione. Le autorità hanno avviato un’operazione di sicurezza per catturare i responsabili dell’attacco.
Messico: assassinata Yolanda Sánchez, sindaca di Cotija
La sindaca di una città del Messico occidentale è stata assassinata, appena 24 ore dopo l’elezione della prima donna presidente Claudia Sheinbaum. Lo rendono noto le autorità locali. Il governo dello stato messicano di Michoacan ha condannato “l’omicidio della presidentessa municipale di Cotija, Yolanda Sánchez Figueroa”. In base alle prime informazioni, Sanchez è stata vittima di un attacco armato. “È stata avviata un’operazione di sicurezza coordinata con le agenzie federali per individuare i responsabili dell’episodio”, ha affermato la segreteria di Pubblica sicurezza dello Stato di Michoacán.
Chi era Yolanda Sánchez
Avvocato e consulente legale in diritto civile, con esperienza nel settore agricolo, Sánchez è stata la prima donna ad assumere la presidenza municipale di Cotija, grazie alla vittoria alle elezioni di giugno 2021, dove ottenne 3.486 voti. Entrata in carica il 1 settembre 2021, espresse subito la sua gioia di essere la prima donna sindaco del comune, da lei descritto come “terra di santi, culla di giramondo, di gente di lavoro, di lotta e di buona volontà”. La sindaca era stata bersaglio della criminalità organizzata anche in passato: il 23 settembre 2023 venne sequestrata da presunti membri del cartello della droga Jalisco Nuova Generazione mentre si trovava nel comune di Zapopan a Jalisco, Stato confinante di Michoacán. Sánchez venne liberata tre giorni dopo e il suo rapimento portò all’arresto di tre uomini.
Fonte: Ansa