Il Friuli Venezia Giulia è stato colpito da forti piogge, temporali e vento. La Protezione civile ha emesso un’allerta per l’intera regione. Domani si prevedono rovesci e temporali nell’alta pianura e zone montane, mentre il tempo migliorerà sulla costa. Allagamenti sono stati segnalati in diversi comuni e i livelli dei fiumi Tagliamento e Livenza sono aumentati, attivando il servizio di piena.
Il maltempo flagella il Friuli Venezia Giulia
Piogge abbondanti, anche temporalesche, e raffiche di vento da sostenuto a forte da sud o sudovest. È la situazione attuale in Fvg, come descritta da un bollettino di allerta regionale diffuso in tarda serata dalla Protezione civile della Regione Fvg, che fa riferimento a tutta la regione. Secondo il bollettino nella seconda parte della notte con l’afflusso in quota di correnti sud-occidentali un po’ più secche, le piogge andranno decisamente attenuandosi. Per domani, invece l’afflusso di masse d’aria sudoccidentali rimarrà più umido e instabile sull’alta pianura e sulla zona montana, con probabili rovesci e temporali sparsi, mentre sulla bassa pianura e costa il tempo dovrebbe essere migliore, con schiarite e vento da sud-ovest libeccio moderato.
Allagamenti nel Pordenonese
Nel corso della serata sono stati segnalati allagamenti nei comuni di San Vito al Tagliamento, Cordovado, Chions, Sesto al Reghena, Zoppola, Camino al Tagliamento, Casarsa della Delizia, Morsano al Tagliamento, Azzano Decimo, Prata di Pordenone, Pasiano di Pordenone. Rimangono chiusi i guadi di Rauscedo in comune di Vivaro e di Murlis in comune di Zoppola, oltre che i guadi secondari nel comune di Cordenons. Rimane chiusa la strada del Tul in comune di Clauzetto per tutta la durata dell’allerta. Sempre in serata sono stati superati i livelli di guardia agli idrometri di riferimento di Madrisio sul Tagliamento e di San Cassiano sul fiume Livenza.
I livelli sono in aumento ed è stato aperto il servizio di piena per il Tagliamento e il Livenza. Sono stati attivati 143 volontari con 49 automezzi per la gestione dei problemi e il monitoraggio del territorio. Alla Nue 112 nella giornata di ieri sono pervenute 150 richieste di soccorso per gli eventi meteorologici in corso. I Vigili del fuoco di Pordenone in particolare, hanno effettuato una quarantina di interventi riconducibili al maltempo, tra le ore 17.00 e le 21 di ieri. Altrettante, quasi tutte per allagamenti, in serata erano ancora le richieste ancora in attesa. Al comando di Pordenone è stato disposto il raddoppio dei turni di servizio e il personale che doveva terminare il turno alle ore 20.00 è stato trattenuto in servizio.
Fonte: Ansa