Ismail Haniyeh, uno leader di Hamas, andrà in visita a Teheran – in Iran – per incontrare il ministro degli Esteri della Repubblica islamica e parlare delle opzioni per una tregua a Gaza. Intanto, il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha approvato la risoluzione che chiede l’immediato cessate il fuoco nella Striscia. L’Iran ha commentato la risoluzione come “un passo positivo” ma “insufficiente”.
Leader di Hamas Haniyeh andrà a Teheran
Il leader di Hamas Ismail Haniyeh andrà a Teheran per incontrare i responsabili dell’Iran. Lo hanno riferito i media, tra cui Haaretz. Secondo quanto riporta l’agenzia iraniana Mehr, la visita di Haniyeh a Teheran è in programma oggi. Il capo dell’ufficio politico di Hamas terrà una conferenza stampa dopo un incontro con il ministro degli Esteri della Repubblica islamica, Hossein Amirabdollah.
Iran: “Decisione Onu sul cessate il fuoco positiva ma non basta”
L’approvazione da parte del Consiglio di Sicurezza dell’Onu di una risoluzione che chiede un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza è “un passo positivo” ma “insufficiente”. Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, come riporta Mehr.
“Il passo più importante è intraprendere azioni efficaci per attuare la risoluzione e fermare gli attacchi dell’aggressore regime sionista contro la Striscia di Gaza e la Cisgiordania, revocare completamente il crudele blocco a Gaza e riaprire i valichi per inviare aiuti umanitari internazionali oltre a fornire aiuti finanziari per la ricostruzione della Striscia di Gaza”, ha affermato il funzionario. “Ci si aspetta che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ritenga il regime israeliano responsabile dei crimini commessi contro i profughi della Palestina negli ultimi sei mesi e della possibilità che ciò continui in violazione della risoluzione”, ha aggiunto Kanani.
Fonte: Ansa