La Fondazione Santo Versace inaugura il suo primo progetto internazionale in Kenya, un’iniziativa unica che segna una svolta nel suo impegno filantropico. Si chiama “Il Miracolo della Vita-Tabasamu la mama” ed è una casa speciale, situata al confine della baraccopoli di Kibera, a Nairobi, che accoglie giovani madri senza dimora, fragili e vulnerabili, offrendo loro e ai loro bambini una nuova speranza. Il progetto è realizzato in collaborazione con le associazioni Amani e Koinonia Community, che da anni operano sul territorio.
L’annuncio di questa importante iniziativa avviene in occasione di una data speciale: Santo Versace ha infatti scelto il giorno del suo ottantesimo compleanno, il 16 dicembre, per presentare ufficialmente il progetto.
“Tabasamu la mama” significa in swahili “il sorriso della mamma” e richiama il legame profondo e tenero tra madre e figlio. A questo nome evocativo, la Fondazione Santo Versace ha voluto affiancare “Il Miracolo della Vita” per celebrare la scelta coraggiosa di queste donne di abbracciare la vita, nonostante le difficoltà che le hanno costrette a vivere in strada.
Con questo progetto – affermano Santo Versace e Francesca De Stefano Versace – la nostra Fondazione rinnova il proprio impegno verso le persone più svantaggiate, fragili e bisognose, offrendo loro opportunità concrete per costruire un futuro di indipendenza. “Tabasamu la Mama – Il Miracolo della Vita” segna un passo importante nella nostra missione: garantiamo l’accoglienza delle giovani madri, in un luogo sicuro e protetto, assicurando al contempo il sostegno economico di cui la casa ha bisogno. Desideriamo mettere al centro il valore della vita, che per noi è inestimabile e da proteggere con ogni sforzo. La nostra casa è un simbolo di speranza e rinascita, un luogo dove le mamme con i loro bambini trovano oggi e troveranno in futuro non solo protezione, ma anche la forza e gli strumenti per riappropriarsi di autonomia e dignità, per guardare alla vita con fiducia.
Questa abitazione rappresenta oggi un rifugio sicuro per cinque giovani madri e i loro bambini, che fino a poco tempo fa erano costretti ad affrontare i pericoli e le privazioni della strada. Qui trovano un luogo accogliente dove, anzitutto, vengono soddisfatti i loro bisogni essenziali: cibo, igiene, cure mediche e accesso ai servizi sociali. Non ricevono però solo assistenza materiale. La struttura è infatti concepita come uno spazio di rinascita, in cui ogni madre può partecipare a percorsi di educazione e formazione, pensati per rafforzare anche le sue competenze personali e professionali.
Fondamentale è la presenza di un team di operatori qualificati, che offre supporto quotidiano alle ospiti. Al loro fianco c’è anche Debra, una donna che in passato ha vissuto in strada e che oggi, grazie al suo esempio di riscatto, rappresenta un punto di riferimento per le giovani madri accolte. È questo un approccio umano e personalizzato che mira a restituire loro fiducia e stabilità.
Il progetto sostenuto dall’ente filantropico Fondazione Santo Versace prevede un percorso strutturato: le madri rimangono nella casa per circa sei mesi, un periodo durante il quale lavorano per stabilizzare la propria condizione. Successivamente, possono accedere a un programma di semiautonomia di ulteriori sei mesi, che le accompagna verso un reinserimento graduale nella comunità, con l’obiettivo di raggiungere l’indipendenza economica e costruire un futuro sereno per sé e per i propri figli.
“Il Miracolo della Vita – Tabasamu la mama” nasce in risposta a una condizione di emergenza sempre più grave a Nairobi, dove molte giovani madri si trovano a vivere in condizioni di estrema vulnerabilità. Abbandonate, spesso vittime di violenze e costrette a sopravvivere di espedienti, queste donne affrontano sfide insormontabili, aggravate dall’aumento del costo della vita derivante anche dalla crisi globale.
La Fondazione Santo Versace ha scelto di intervenire in loro aiuto con un progetto concreto e innovativo che offra loro non solo soccorso immediato, ma anche l’opportunità di un domani diverso.