Istat: nuovo record di occupati e tasso di disoccupazione ai minimi

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Istat ha pubblicato i dati sul tasso di disoccupazione sceso a luglio al 6,5% – il livello più basso da marzo 2008 – e quello degli occupati che sempre a luglio raggiunge il 62,3%, segnando un nuovo record. Il numero di inattivi aumenta tra gli uomini, le donne e i 25-49enni; diminuisce invece tra i 15-24enni e gli ultra cinquantenni.

Istat, a luglio nuovo record occupati, oltre 24 milioni

A luglio il numero di occupati supera di 9 mila unità la soglia dei 24 milioni e il tasso di occupazione raggiunge il 62,3%, raggiungendo nuovi record. Lo comunica l’Istat diffondendo la stima mensile degli occupati e disoccupati. Su base mensile la crescita dell’occupazione segna +56mila unità; su base annua +490mila unità. A luglio la crescita dell’occupazione rispetto al mese precedente (+0,2%, pari a +56mila unità) è sintesi dell’aumento tra gli autonomi, che raggiungono i 5 milioni 233mila, e della diminuzione dei dipendenti, sia permanenti, scesi a 16 milioni 19mila, sia a termine, scesi a 2 milioni 757mila, indica l’Istat. Il numero di occupati supera quello di luglio 2023 di 490mila unità (+2,1%): +437mila dipendenti permanenti, +249mila autonomi e -196mila dipendenti a termine. Dunque, rispetto al mese precedente, l’occupazione aumenta per le donne, gli autonomi e in tutte le classi d’età, ad eccezione dei 25-34enni per i quali cala. Su base mensile, inoltre, il tasso di inattività sale al 33,3% (+0,2 punti). Il numero di inattivi aumenta (+0,6%, pari a +73mila unità) tra gli uomini, le donne e i 25-49enni; diminuisce invece tra i 15-24enni e gli ultra cinquantenni.

Istat, a luglio il tasso di disoccupazione scende al 6,5%

A luglio il tasso di disoccupazione scende al 6,5% (-0,4 punti), quello giovanile al 20,8% (-0,6 punti). Lo comunica l’Istat, diffondendo la stima su occupati e disoccupati. Il tasso di disoccupazione sceso a luglio al 6,5%, su base mensile, è il livello più basso da marzo 2008 (quando di attestò al 6,4%). E’ quanto emerge dai dati Istat, sulla base delle serie storiche mensili avviate nel 2004.

Fonte: Ansa

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