A gennaio sbarcati meno della metà dei migranti rispetto al 2023

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Sono 2.143 i migranti sbarcati sulle coste italiane da inizio anno, meno della metà rispetto allo stesso periodo del 2023, quando furono 4.963. I migranti in accoglienza sono in tutto 138.721. I dati sono stati diffusi dal ministero degli Interni.

Gli sbarchi a gennaio

Sono finora 2.143 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 4.963 mentre nel 2022 furono 3.035. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni. Negli ultimi due giorni sono state 280 le persone registrate in arrivo sulle nostre coste che hanno fatto salire a 2.143 il totale delle persone arrivate via mare in Italia a gennaio. L’anno scorso, in tutto il mese, furono 4.963, mentre nel 2022 furono 3.035.

I Paesi di provenienza

Degli oltre 2.100 migranti sbarcati in Italia nel 2024, 368 sono di nazionalità siriana (20%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Bangladesh (301, 16%), Tunisia (258, 9%), Egitto (146, 8%), Pakistan (106, 6%), Sudan (94, 5%), Gambia (46, 2%), Etiopia (37, 2%), Eritrea (31, 2%), Mali (27, 1%) a cui si aggiungono 729 persone (29%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.

Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati parlano di 138.721 persone su tutto il territorio nazionale di cui 289 negli hot spot (233 in Sicilia e 56 in Puglia), 103.816 nei centri di accoglienza e 34.816 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (13%, in totale 17.718 persone), seguita da Emilia Romagna, Piemonte e Lazio (9%), Campania (8%).

Fonte: Ansa

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