Gaza: uccisa la sorella del leader di Hamas Ismail Haniyeh

Gaza

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Almeno 16 persone sono morte negli ultimi bombardamenti israeliani, con undici vittime in due scuole gestite dall’Unrwa nei campi di Beach e Daraj. Un attacco aereo israeliano ha colpito il campo profughi di Shati nel nord della Striscia di Gaza, uccidendo una delle sorelle del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, secondo fonti palestinesi e israeliane. Un altro bombardamento israeliano ha causato la morte di due adulti e tre minorenni nel campo profughi di Maghazi.

Gaza: sorella del leader di Hamas uccisa in raid Israele

Una delle sorelle del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, sarebbe stata uccisa stanotte in un attacco aereo israeliano sul campo profughi di Shati (Beach), nel nord della Striscia di Gaza. Lo riportano media palestinesi e israeliani.

5 morti in raid Israele su campo profughi Maghazi

L’agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che due adulti e tre minorenni sono morti in un bombardamento aereo israeliano che ieri sera ha colpito una casa nel campo profughi di Maghazi, nel centro della Striscia di Gaza. E’ salito intanto a dieci vittime il bilancio di un altro raid che nelle ore precedenti aveva centrato la rotonda di Bani Suhaila a est di Khan Yunis, sempre secondo la Wafa. Il bilancio nell’enclave palestinese dal 7 ottobre è di almeno 37.626 morti e 86.098 feriti, secondo il Ministero della Sanità locale gestito dal movimento islamista Hamas.

11 morti in raid Israele su rifugi gestiti da Unrwa

L’agenzia di stampa palestinese Wafa e l’emittente araba Al Jazeera affermano che almeno 16 persone sono morte nei bombardamenti israeliani di questa notte sulla Striscia di Gaza. Undici di queste sarebbero state uccisi in raid che avrebbero centrato due scuole usate come rifugio e gestite dall’Agenzia delle Nazioni unite per i profughi palestinesi (Unrwa), nel campo di Beach e nella zona di Daraj a Gaza.

Fonte: Ansa

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