Festa del Papà bagnata, ma il tempo sta tornando mite. E’ quanto prevede il meteorologo del sito www.iLMeteo.it. Piogge su Marche e Puglia, ma poi l’alta pressione porterà una maggior stabilità atmosferica su tutta l’Italia, con temperature sensibilmente in aumento.
Festa del Papà con qualche piovasco
Una Festa del Papà con qualche piovasco sul versante adriatico e al Sud, ma all’insegna del miglioramento. E’ quanto annuncia Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it per oggi, sottolineando però anche una rimonta anticiclonica. “Si prevedono le ultime piogge al mattino tra Marche e Puglia – afferma – e localmente anche su Campania, Basilicata e Calabria. Dal pomeriggio non si escludono isolati temporali a ridosso dei rilievi meridionali, ma inizierà una fase soleggiata non lunga ma gradevole”.
Torna l’anticiclone e porta il caldo
L’alta pressione porterà una maggior stabilità atmosferica su tutta l’Italia almeno fino a giovedì 21. Anche le temperature subiranno un sensibile aumento, specie nei valori massimi. “Questo miglioramento – aggiunge – arriverà puntuale con l’inizio della primavera: l’Equinozio quest’anno cade alle ore 4:06 di mercoledì 20 marzo”. Tra giovedì 21 notte e venerdì 22 una nuova perturbazione causerà qualche locale acquazzone verso il nostro meridione. Il tempo poi peggiorerà ancora di più nel weekend delle Palme con il ritorno della neve fino a 900 metri di quota anche sulle regioni centrali.
Le previsioni meteo nel dettaglio
– Martedì 19. Al nord: bel tempo salvo nebbie fino al mattino in Val Padana. Al centro: alternanza tra nubi e schiarite; veloci piovaschi sul versante adriatico al mattino. Al sud: instabile con piogge sparse sui settori peninsulari, miglioramento dal pomeriggio.
– Mercoledì 20. Al nord: bel tempo salvo nubi basse mattutine in Val Padana. Al centro: cielo sereno o poco nuvoloso. Al sud: poco nuvoloso.
– Giovedì 21. Al nord: cielo a tratti molto nuvoloso o pure coperto. Al centro: cielo sereno. Al sud: ampio soleggiamento.
– Tendenza: da venerdì il tempo potrebbe peggiorare a causa dell’arrivo di successive perturbazioni, dapprima dai Balcani poi dal Polo Nord durante il weekend delle Palme.
Fonte: Ansa