La guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 253. Otto soldati sono rimasti uccisi nell’esplosione di un blindato vicino a Rafah, nel sud di Gaza. Tra loro, anche il capitano Mahmoud, vicecomandante del 601mo Battaglione. Ancora sotto attacco israeliano le postazioni Hezbollah in Libano.
Israele: 8 soldati morti in esplosione blindato a Rafah
Otto soldati sono rimasti uccisi nell’esplosione di un veicolo corazzato vicino alla città di Rafah, nel sud di Gaza: lo hanno riferito sabato le forze di difesa israeliane, come riporta Haaretz. Il capitano Wassem Mahmoud, 23 anni, del villaggio di Beit Jann, nel nord di Israele, è uno dei soldati uccisi. Il capitano era il vicecomandante del 601mo Battaglione. In precedenza, fonti di Hamas avevano riferito di “violenti combattimenti” a Rafah, preceduti dai raid israeliani.
Israele: attaccata una struttura militare di Hezbollah in Libano
Le forze armate israeliane hanno reso noto che aerei da combattimento hanno attaccato una struttura militare di Hezbollah nell’area di Kafr Kela, nel sud del Libano. Lo riportano i media israeliani.
Media Palestina: almeno 19 morti in attacchi israeliani a est di Gaza City
Almeno 19 persone sono morte negli attacchi aerei israeliani lanciati la scorsa notte contro edifici situati a est di Gaza City. Lo riporta l’agenzia di stampa palestinese Wafa.
Hamas, il bilancio dei morti a Gaza è salito a 37.296 morti
Il bilancio dei morti a Gaza dall’inizio della guerra è salito a 37.296, mentre i feriti sono 85.197. Lo ha comunicato il ministero della Sanità di Hamas aggiornando il bilancio delle vittime e sottolineando che solo nelle ultime 24 ore si sono registrati 30 morti.
Mezzaluna rossa: a Gaza uccisi 498 operatori sanitari
La Mezzaluna rossa palestinese ha scritto sul suo account X che dall’inizio della guerra nella Striscia di Gaza “sono stati uccisi 498 operatori sanitari”.
Fonte: Ansa