La Cina rinforza l’esercito in vista di possibili guerre fisiche o. nel web contri i nemici interni – Taiwan in primis – ed esterni. Le nuove norme richiamano anche i soldati in pensione.
La Cina rivede la legge sulla coscrizione e arruola i pensionati
Nel mezzo degli sforzi del presidente Xi Jinping per consolidare le forze militari in vista di possibili conflitti, a partire dal dossier più caldo di Taiwan, la Cina ha promulgato lunedì le revisioni alla disciplina del servizio militare consentendo sia al personale in pensione di essere nuovamente arruolato per garantire soldati esperti all’Esercito popolare di liberazione sia il reclutamento di studenti di scienze e ingegneria esperti di tecnologia per combattere le nuove tipologie di conflitti in nuovi domini come spazio e cybersicurezza.
Il governo e la Commissione militare centrale, il massimo organo decisionale delle forze armate presieduto da Xi come commander-in-chief, hanno deciso le misure al fine di “costruire un sistema di leva capace di rispondere, dal tempo di pace alle emergenze, in modo rapido e senza soluzione di continuità”, ha detto Tan Kefei, portavoce del ministero della Difesa. Le forze armate del Dragone hanno 2 milioni di effettivi e limitano i periodi di arruolamento: le nuove norme, oltre a richiamare i soldati in pensione, potranno rendere più semplice “arruolare persone in caso di emergenza”, a seconda del tipo di personale richiesto. Pechino ha sviluppato le sue capacità militari negli ultimi anni, soprattutto sulla terraferma e sul mare, tra l’ampliamento della flotta di navi d’assalto anfibie, sottomarini e bombardieri e ha lanciato la sua terza portaerei, la Fujian, a giugno del 2022.
La legge rivista mira a coinvolgere studenti di scienze e ingegneria formati in alta tecnologia, come l’intelligenza artificiale e la robotica. La guerra che usa satelliti spaziali, cyber e droni sono aree di particolare timore: l’esercito cinese si sta inoltre concentrando nella ricerca sulla “guerra di intelligence” che fa uso di intelligenza artificiale e altre tecnologie. Le ambizioni di Xi su una forza militare cinese di livello mondiale dipendono dal personale qualificato: Qiushi, rivista teorica del Comitato centrale del Pcc, ha rimarcato la necessità di mettere al sicuro il personale per rafforzare l’esercito puntando su etica e talento. Il numero di arruolati è in calo per l’invecchiamento della popolazione, calata nel 2022 per la prima volta in 61 anni.
Fonte: Ansa