Il Cile – Paese sudamericano – punta a diventare entro il 2030 il produttore globale con i prezzi più competitivi di idrogeno verde al mondo. L’idrogeno verde è l’idrogeno generato da energia rinnovabile o da energia a basse emissioni di carbonio. Ha emissioni di carbonio significativamente inferiori rispetto all’idrogeno grigio, che deriva da combustibili fossili senza cattura del carbonio.
II Cile punta ad essere il più competitivo sull’idrogeno verde
“L’obiettivo del Cile in materia di idrogeno verde è quello di diventare entro il 2030 il produttore globale con i prezzi più competitivi”. Lo ha affermato giovedì in Francia il presidente Gabriel Boric durante un incontro organizzato a Parigi dalla potente confederazione imprenditoriale Medef insieme all’Agenzia cilena per gli investimenti (Investchile). “Stiamo facendo i passi necessari per creare le condizioni normative, finanziarie e di infrastruttura che ci permettano consolidare questa industria”, ha aggiunto Boric, sottolineando che sono già stati approvati 18 progetti nel 2022 con aziende di Stati Uniti, Francia, Germania, Spagna, Giappone, Austria e Norvegia.
Il presidente ha sottolineato anche che il Cile è “il primo paese al mondo a ricevere un finanziamento della Banca Mondiale per lo sviluppo dell’idrogeno verde” e la creazione a giugno di un fondo di un miliardo di dollari con finanziamenti di banche per lo sviluppo e dell’Ue. Tra le iniziative intraprese, Boric ha ricordato inoltre la creazione di un comitato strategico sull’idrogeno verde con presenza politica trasversale di personalità autorevoli come l’ex presidente Michelle Bachelet ed ex ministri del governo di Sebastian Piñera.
Fonte: Ansa