“Il caregiver familiare è una persona che ama, che cura, che non vuole essere sostituita ma accompagnata nel compito di cura con sostegni, servizi adeguati e il giusto riconoscimento. La proposta normativa che abbiamo annunciato insieme al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, in Consiglio dei Ministri a dicembre, è il frutto di un lavoro di confronto approfondito e rilevante sviluppato dal tavolo di lavoro istituito a gennaio 2024”. Così il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli oggi in audizione in Commissione Affari Sociali della Camera.
La necessità di dare una risposta
“Al tavolo hanno preso parte esperti nominati dai ministeri, diverse realtà del territorio in rappresentanza del mondo delle famiglie, delle associazioni, degli enti e delle istituzioni coinvolte a vario titolo – spiega – e insieme hanno ragionato cercando di definire un punto di caduta il più possibile condiviso, indispensabile per avviare l’iter di riconoscimento”.
“Negli ultimi anni si sono avvicendate diverse proposte senza mai trovare un riscontro trasversale – sottolinea il Ministro – ma oggi non possiamo più permetterci di ritardare la risposta concreta che dobbiamo alle famiglie e soprattutto alle persone che, con dedizione e impegno, si prendono cura di un proprio caro”.
Avanzare sciogliendo i nodi
“Il disegno di legge può contenere ancora dei nodi da sciogliere ma dobbiamo avanzare sciogliendoli passo dopo passo e trovando soluzioni – aggiunge -. La norma deve offrire tutele e sostegni differenziati, a seconda dell’intensità dei compiti di cura tenendo conto anche di situazioni complesse e particolari. Sarà indispensabile, e molto utile, il confronto nel corso dell’iter parlamentare, auspico infatti l’unificazione del testo con il lavoro già svolto in questi anni dalle commissioni parlamentari, che potranno contribuire certamente a migliorarlo”.
Il momento giusto per unire le forze
“Sarà di fondamentale importanza l’individuazione di una platea che possa consentire un investimento di risorse proporzionato – spiega il Ministro Locatelli -, in accordo con i rappresentanti del mondo delle famiglie e delle persone con disabilità e con il Ministero dell’Economia e delle Finanze”. “Non è certamente un percorso semplice e scontato, altrimenti saremmo già dotati di una norma – conclude -, ma è il momento giusto per non fermarsi, per unire le forze e per lavorare insieme ad una risposta che sia il più possibile rispondente alle necessità dei caregiver familiari, a partire dai conviventi e prevalenti, che hanno un intenso compito di cura”.