Borgo Panicale: cadavere di un uomo rinvenuto sotto al Pontelungo sul Reno

An Milano - ospedale e pronto soccorso / foto Andrea Ninni/Image nella foto: ambulanza e medico

Il corpo senza vita di un giovane, in base a quanto scrive Ansa sui 30 anni, è stato trovato questa mattina sotto il Pontelungo, nel fiume Reno, a Borgo Panigale, in periferia di Bologna.

Dalle prime affermazioni apprese sul posto, a fare la macabra scoperta sono stati – intorno alle 7.30 di questa mattina – alcuni operai al lavoro sulla adiacente via Emilia Ponente sul ponte dove sono in corso interventi di recupero e riqualificazione. Immediata la segnalazione poi alle forze dell’ordine, che sono intervenute sul luogo.

Nessuna ipotesi esclusa

Le volanti della polizia sono rimaste in loco per tutta la mattinata. Sono intervenuti gli investigatori della Squadra Mobile della Polizia, la Scientifica, i Vigili del Fuoco e il 118. Al momento sono in corso accertamenti per chiarire le cause del decesso dell’uomo.

Nessuna ipotesi è esclusa. Potrebbe essersi trattato di un gesto volontario. Gli investigatori stanno setacciando la zona in cerca di prove e di elementi che posano far risalire all’identità della vittime. Intorno al luogo dove è stato rinvenuto il cadavere, ci sono tracce di bivacchi: qualche materasso malconcio, lenzuola, sedie. Anche un carrello della spesa.

Il precedente

Il primo settembre scorso – ripercorre Bologna Today – il fiume Reno aveva restituito il cadavere di un altro uomo. Si trattava di un artista di strada, noto in città. Ad avvistarlo dei canoisti di passaggio in zona. In quel caso le forze dell’ordine non ebbero invece dubbi che si trattasse di un suicidio, viste anche le tracce lasciate dalla vittima presso il proprio domicilio. L’uomo, di 57 anni, qualche tempo prima il gesto aveva ricevuto un riconoscimento dall’Accademia di Belle Arti per le sue opere pittoriche.

Milena Castigli: