Bangladesh: la polizia spara sui manifestanti

La polizia del Bangladesh ha sparato colpi di arma da fuoco contro i manifestanti nella capitale Dacca. Gli scontri sono sempre più violenti

Foto di Shohidul Alam su Unsplash

Scontri sempre più violenti in Bangladesh tra la polizia e i manifestanti, quasi tutti studenti universitari che protestano contro il Governo. Le forze dell’ordine hanno aperto il fuoco durante la manifestazione a Dacca, la capitale. Oltre 300 i poliziotti feriti negli scontri di questi giorni.

In Bangladesh la polizia spara sui manifestanti

La polizia del Bangladesh ha sparato oggi colpi di arma da fuoco contro i manifestanti nella capitale Dacca, come ha visto un giornalista dell’Afp presente sul posto. Almeno una persona è rimasta ferita tra le migliaia di persone presenti nel quartiere residenziale di Rampura per la manifestazione, che si è svolta nonostante il coprifuoco imposto dal governo per contenere i crescenti disordini civili.

Bangladesh, 300 poliziotti feriti nei disordini di ieri

Almeno 300 agenti di polizia del Bangladesh sono rimasti feriti durante gli scontri di ieri con i manifestanti in varie località intorno alla capitale Dacca, ha riferito oggi un portavoce della polizia, mentre la premier Sheikh Hasina ha annullato i suoi impegni all’estero a causa delle violenze. “Almeno 150 agenti di polizia sono stati ricoverati in ospedale. Altri 150 hanno ricevuto cure al pronto soccorso”, ha detto il portavoce della polizia di Dacca Faruk Hossain, aggiungendo che le forze dell’ordine hanno combattuto contro “centinaia di migliaia” di manifestanti. Hasina sarebbe dovuta partire domani per un tour internazionale con tappe a in Spagna e Brasile.

Fonte: Ansa