L’Amerigo Vespucci – il veliero della Marina Militare costruito nel 1931 come nave scuola per l’addestramento degli allievi dell’Accademia navale di Livorno – è arrivato per la prima volta nella storia a Darwin, in Australia, dopo 460 giorni di navigazione. Darwin è una città dell’Australia, capoluogo e maggiore centro del Territorio del Nord. Ospita un’importante base militare. Rappresenta per la Vespucci la 24/ma tappa del tour mondiale cominciato il 1 luglio 2023 da Genova. “Si tratta di un’esperienza straordinaria” ha commentato Gioacchino Alfano, presidente di Difesa Servizi.
Amerigo Vespucci arriva a Darwin, 24/ma tappa del Tour mondiale
Dopo 35 mila miglia e 460 giorni di navigazione, l’Amerigo Vespucci è arrivato per la prima volta nella storia a Darwin, in Australia, 24/ma tappa del tour mondiale cominciato l’1 luglio 2023 da Genova. La nave della Marina Militare ha attraccato questa mattina nella capitale del Territorio del Nord, accompagnata dallo ‘Spirito di Stella’, il primo catamarano completamente accessibile per i disabili e impegnato nel giro del mondo con l’associazione Wheels On Waves. Ad accogliere lo storico veliero le autorità, il presidente di Difesa Servizi, Gioacchino Alfano, e la fanfara dell’8/o reggimento Bersaglieri dell’Esercito. A partire da sabato 5 ottobre il Darwin Convention Centre ospiterà il Villaggio Italia, l’expo itinerante delle eccellenze italiane che offre ai visitatori l’opportunità di conoscere la bellezza dell’Italia attraverso la sua arte, la sua cultura, la sua musica, il cibo, il cinema, la tecnologia e la ricerca scientifica.
Tour Vespucci: Alfano, Australia esperienza straordinaria
“Si tratta di un’esperienza straordinaria – il commento di Gioacchino Alfano, presidente di Difesa Servizi, che realizza e supporta tutte le fasi dell’iniziativa – perché mettiamo insieme la capacità di una nave come il Vespucci con il Villaggio dove il made in Italy esce dal perimetro del nostro Paese e va incontro a Paesi importanti come l’Australia. E’ un’esperienza che il ministro Crosetto ha fortemente voluto e che Difesa Servizi sta cercando di interpretare nel modo migliore – continua -. Io, come credo tutti gli italiani, sono orgoglioso e fiducioso di quello che sarà l’esito finale con l’arrivo l’anno prossimo in Italia”.
Fonte: Ansa