L’agenzia di stampa Wafa ha riferito che, le forze armate israeliane, hanno effettuato un bombardamento su un plesso scolastico a Khan Younis. Sono state registrate venti vittime.
L’attacco
Le forze armate israeliane hanno bombardato una scuola nel sud di Khan Younis, uccidendo almeno 20 persone. Lo riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa, precisando che tra le vittime ci sono anche dei bambini e che ci sono molti rimasti feriti. La scuola è gestita dall’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) e si trova vicino al complesso medico Nasser.
L’appello di Unrwa
“Solo negli ultimi 4 mesi quasi 19.000 bambini sono stati ricoverati in ospedale per malnutrizione acuta, quasi il doppio dei casi registrati nella prima metà dell’anno nella Striscia di Gaza“. Lo ha riferito l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), lanciando un nuovo appello per l’invio immediato di aiuti nell’enclave palestinese e un cessate il fuoco. “A Gaza più di 8.500 bambini hanno ricevuto latte artificiale tramite l’Unrwa, ma le scorte non sono minimamente sufficienti. Uno dei nostri centri sanitari ancora funzionanti ha solo sei scatole da distribuire, la prima consegna in tre mesi – ha scritto l’agenzia su una piattaforma social – con oltre 200.000 persone che si affidano a questa clinica per l’assistenza sanitaria di base, le gravi carenze lasciano molti, compresi neonati e bambini, ad alto rischio. Aiuti immediati e un cessate il fuoco sono essenziali per salvare vite”.
Fonte: Ansa