Negli ultimi anni, purtroppo, la produttività italiana, ha fatto registrare quella che si potrebbe definire una stagnazione. In particolare, per quanto riguarda il comparto industriale, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si è verificato un calo del 4%. Un discorso a parte, invece, va fatto per quel che riguarda l’occupazione nel Belpaese. Infatti, è stato registrato un piccolo aumento. Nonostante questo, un grave fenomeno sta facendo registrare la sua crescita: si tratta dei cosiddetti lavoratori poveri.
Questi fattori, si sono registrati dopo la diminuzione degli investimenti sul versante dell’innovazione tecnologica a cui, purtroppo, sta facendo seguito un calo accentuato della produttività complessiva dell’intero sistema economico. Tutto ciò, concretamente, si sta traducendo in un sensibile peggioramento della condizione economica e sociale delle famiglie e anche per la situazione economica generale del Paese che potrebbe essere migliorata aumentando il livello e la qualità degli investimenti, a cui deve fare seguito una strategia mirata di sostegno per accrescere i consumi perché, senza tale aspetto, il quadro generale non può migliorare.
Occorre però che si attuino le condizioni necessarie e improrogabili per un aumento dei salari mediante il rinnovo dei contratti. Un lavoro dignitoso e giustamente retribuito è un diritto di tutti, soprattutto dei più giovani. E’, quindi, necessario agire per salvaguardare il potere d’acquisto delle pensioni, elevando, ad esempio, l’ammontare delle prestazioni delle minime, al fine di dare la possibilità di vivere degnamente a coloro che le percepiscono.
Riuscire ad intervenire su tutte queste problematiche consentirebbe di aumentare la produttività del sistema Paese al fine di poter disporre di una maggiore competitività in qualità di esportatori sui mercati internazionali. Tali tematiche devono essere affrontate con manovre dotate di maggiore determinazione e levatura, adottando provvedimenti concreti con l’obiettivo di preservare e incentivare lo sviluppo economico a tutto campo. In caso contrario, saremo destinati al declino. Non possiamo attendere oltre, lo dobbiamo soprattutto ai nostri giovani.