L’incontro come vocazione. Il cuore della missione di Pietro è la Buona Notizia. L’annuncio del Vangelo ha una natura viva e vivificante. Perciò non può rimanere lettera. Deve diventare prossimità, incontro, dialogo. La “tag cloud” è una specie di nuvola grafica. Dove la grandezza delle parole scritte è proporzionale alla loro ricorrenza. In una “tag cloud” sono 3 le parole-chiave del pontificato di Francesco. Prossimità, incontro, dialogo. Nel Papa della misericordia è marcata l’esigenza di stabilire una relazione. Sempre. In qualsiasi contesto comunicativo. Affinché il
messaggio si affermi con autenticità ed efficacia.
venuto a cercare e a salvare (coinvolgere) ciò che era perduto.(Lc 19,10).
da Gesù nella misericordia del Padre. Non è una notizia creata ad arte. O adattata ad un mezzo per essere veicolata. Per questo non resterà mai nascosta. Perché è un fatto realmente accaduto. E coinvolge l’uomo. Ogni uomo. In qualunque epoca. Con qualsiasi mezzo. Francesco ne dà prova anche durante i viaggi. Conversando a tutto campo con i cronisti che lo seguono nei suoi spostamenti all’estero. Quella dell’incontro “volante” con i giornalisti non è una forma inedita. L’ha introdotta Giovanni Paolo II. L’ha proseguita Benedetto XVI. Ma in Francesco si è affermato uno stile di comunicazione nuovo. Trasparenza e linguaggio diretto. Il ritorno ad una dimensione evangelica delle prime comunità cristiane. In grado di dialogare con il mondo. Il ritorno ad una dimensione immediata ed empatica di evangelizzazione. Le coerenza nella fede da vivere come dono. E non come bene esclusivo.