Una vita senza amore è una vita sprecata. Ma cosa significa “amare”, oggi che questo termine è così banalizzato e strumentalizzato? Il significato è nella risposta di Gesù alla domanda che il dottore della legge gli pone nel Vangelo di Matteo di questa domenica.
I due comandamenti che Gesù annuncia nel Vangelo di questa domenica, sono una speranza per noi oggi, perché mostrano che è ancora aperta la strada per la felicità: amare Dio e amare i fratelli, questa è la via per essere davvero felici. Quando incontriamo Cristo e ci lasciamo conquistare dal Suo amore, questo diventa realtà.
Per aiutarci, come il Signore porta il suo popolo nel deserto, perché conoscesse cosa c’era nel suo cuore, così anche noi alcune volte ci possiamo trovare in un “deserto esistenziale”, in un vuoto, una delusione. Non sono incidenti di percorso, né punizioni divine, ma “occasioni” per ricominciare a guardare all’unica via di felicità. Quella di Amare, come Cristo ci ha amati.
Conoscere Dio e Suo figlio Gesù Cristo vuol dire conoscere la fonte dell’Amore. Amare Dio è difendere la Verità del Vangelo, è non adeguarsi all’errore e al male, è saper rischiare per denunciare le menzogne del mondo per difendere la Verità di Cristo. Amare l’altro è non volerlo cambiare o strumentalizzare per noi, in una specie di amore che invece è solo egoismo, ma sapersi donare a lui.
E’ frutto dell‘incontro con Cristo, come disse San Giovanni Paolo II ai giovani nel 2000, nella notte della Veglia della GMG di Tor Vergata: “E’ Gesù che suscita in voi il desiderio di fare della vostra vita qualcosa di grande, la volontà di seguire un ideale, il rifiuto di lasciarvi inghiottire dalla mediocrità, il coraggio di impegnarvi con umiltà e perseveranza per migliorare voi stessi e la società, rendendola più umana e fraterna”.
Trovare questo amore cambia tutto: se sei giovane puoi accettare di essere diverso dal gruppo, non adattarti al male; se sei genitore puoi accettare tuo figlio così com’è, disposto a comprenderlo e ad aiutarlo; nel matrimonio, puoi riconciliarti con tuo marito o con tua moglie, anche se hai ragione, perché non sceglierai più la giustizia e le tue ragioni, ma l’amore, quello che si dona per l’altro.
Questo è l’Amore di cui ci parla oggi Gesù, la strada che Lui ci indica per essere finalmente felici.