SarĆ dedicata in particolare alla vita consacrata la veglia di Pentecoste che si terrĆ terrĆ sabato alle 19, nella basilica di San Giovanni in Laterano, presieduta dallāarcivescovoĀ Angelo De Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma; tra i concelebranti, il vicario episcopale per la vita consacrata donĀ Antonio PanfiliĀ e i superiori di numerose comunitĆ religiose di Roma. Saranno presenti anche gruppi da diverse parrocchie della diocesi.
“La vita consacrata – si legge in una nota del Vicariato – sarĆ presente in tutte le sue forme; parteciperanno religiose e religiosi della diocesi di Roma, la Cism (Conferenza italiana superiori maggiori), lāUsmi (Unione superiore maggiori dāItalia), la Ciis (Conferenza italiana istituti secolari), lāOrdo Virginum, lāOrdo Viduarum, e le nuove forme di vita consacrata. Tutti saranno in egual modo protagonisti della veglia di sabato. La celebrazione si aprirĆ con unāammonizione del vescovo, mentre dal cero pasquale verranno accese le candele che avranno in mano tutti i partecipanti; quindi si farĆ memoria del Battesimo con lāaspersione dellāacqua benedetta. SeguirĆ la Liturgia della Parola con quattro letture; la lettura dellāepistola e la proclamazione del Vangelo. Dopo lāomelia e la professione di fede, i religiosi presenti faranno il rinnovo dei voti. Sia il servizio liturgico che lāanimazione musicale saranno affidati ai consacrati”.
“Delle letture sarĆ incaricato un rappresentante per ogni forma di vita consacrataĀ ā anticipa donĀ Antonio PanfiliĀ āĀ cosƬ come una persona per ogni ambito rinnoverĆ i voti davanti al vicario. Anche allāoffertorio ci saranno sei offerenti, che porteranno allāaltare il pane, il vino, e segni legati alla vita consacrata come le costituzioni e una composizione floreale, che indica lāarmonia nella diversitĆ dei doni che lo Spirito Santo fa alla Chiesa.Ā Senza lo Spirito SantoĀ ā prosegue il vicario episcopale āĀ la vita consacrata ĆØ un non senso, una mutilazione, un fallimento totale. Con lo Spirito Santo la vita consacrata ĆØ pienezza nella vita personale, feconditĆ adulta e felicitĆ al colmo. Lo Spirito crea armonia e comunione autentica”.