Promuovere l'accoglienza e chiedere ai governi di fare la propria parte per cambiare il regolamento di Dublino, aprire vie legali e sicure di accesso all'Unione europea. Sono questi gli obiettivi del flash-mob – appuntamento alle 19.30 del 27 giugno in piazza Duomo a Termoli – organizzato dalla Caritas della diocesi di Termoli-Larino che ha aderito alla mobilitazione internazionale #EuropeanSolidarity.
In piazza Duomo a Termoli saranno simbolicamente realizzate delle barchette di carta per riempire la piazza e chiedere, così come avverrà a livello internazionale, a tutti i Governi che si riuniscono l’indomani al Consiglio europeo, di fare la propria parte sull’accoglienza. Barchette di carta che – si legge in una nota – richiamano quelle che sono poco più che barchette, su cui hanno viaggiato in questi ultimi anni e continuano a viaggiare centinaia di migliaia di persone in fuga da povertà, guerre, persecuzioni, violenze, in cerca di un futuro più umano e dignitoso.
“Negli ultimi anni sono morti affogati nel Mediterraneo migliaia di persone tra uomini, donne, bambini: questo mare, un tempo luogo di commerci e contaminazioni tra culture, non è diventato altro che un cimitero a cielo aperto”, sottolinea la Caritas diocesana di Termoli-Larino, da anni impegnata nell’accogliere, promuovere, proteggere e integrare i richiedenti asilo e i rifugiati. Al flash-mob prenderà parte anche il vescovo di Termoli-Larino Gianfranco De Luca.