L'astrofisico Luca Ciotti dell’Università di Bologna è stato invitato a parlare del rapporto “Tra scienza e fede per spiegare l’origine dell’universo” nell’antico refettorio di San Niccolò, a Prato, nell'ambito di un incontro organizzato dall'Azione cattolica e dall'Ufficio per l’educazione e la scuola della diocesi. Il seminario è in programma domani alle 21.15.
“L’appuntamento – spiega il presidente dell'Azione cattolica Lorenzo Leo – rientra nell’ambito delle iniziative organizzate durante il mese della Pace. Si tratta di un incontro destinato a un pubblico vasto, con un’attenzione particolare alle giovani generazioni”. L'attenzione si concentrerà soprattutto sul dialogo tra scienza e fede e sul modo e le possibilità di coniugare l'esistenza di Dio con le più recenti teorie sull'origine e l'evoluzione dell’universo. “La volontà – prosegue Leo – è quella di instaurare un dialogo tra un astrofisico, un docente, ma soprattutto un uomo di fede, e la popolazione, per far comprendere attraverso la semplicità del linguaggio come la scienza e la fede non siano mondi lontani ed inconciliabili tra di loro, ma anzi, uniti da un’insolita armonia”.
Si tratta del primo di una serie di incontri che Azione Cattolica ha intenzione di proporre a Prato: “Vorremmo farlo diventare un appuntamento fisso – conclude il presidente – e organizzare iniziative che abbiano come tema anche l’arte e la fede, la filosofia e la fede, la politica e la fede, temi trasversali per parlare non solo al mondo dei credenti, ma per cercare di far avvicinare ed incuriosire verso certi argomenti un po' tutti”.