La cattedrale diĀ Notre-Dame, centro della vita spirituale della capitale francese, torna ad ospitare una messa dopo il terribileĀ incendioĀ che lo scorso 15 aprileĀ sconvolse i fedeliĀ – e non solo – di tutto il mondo. Lāincendio causĆ² danni ingenti alla struttura rendendo inagibile la cattedrale per due mesi. Fino alla fine della prossima settimana: monsignorĀ Patrick Chauvet, rettore arciprete della cattedrale, ha annunciato laĀ prima funzioneĀ dopo il disastro che si terrĆ Ā sabato o domenica prossima. Per i partecipanti, soltanto alcuni religiosi, sarĆ obbligatorio indossare un casco da cantiere.
La funzione
Il rettore ha annunciato che la messa sarĆ celebrata in una cappella in fondo alla cattedrale, risparmiata dalle fiamme, dove i fedeli veneranoĀ la corona di Cristo. I partecipanti, sei o sette sacerdoti oltre all'arcivescovo e qualche altro religioso, dovrannoĀ indossare il cascoĀ da cantiere che usano tutti gli operai che partecipano ai lavori di risanamento. La messa potrebbe essere preceduta dalla celebrazione dei Vespri sul piazzale antistante la cattedrale.
Lāincendio
Come ha ricostruitoĀ il Corriere della Sera, la pista principale seguita dagli inquirenti ĆØ quella di un incendio divampato per cause accidentali, e non di un atto premeditato. Lāinchiesta sul rogo che ha distrutto la cattedrale di Notre-Dame ĆØ stata aperta con il capo dāimputazione di ādistruzione involontaria a mezzo di incendioā come ha comunicatoĀ la Procura di ParigiĀ subito dopo lāincidente.
Lāinquinamento
Nei giorni scorsi si ĆØ diffuso un allarme inquinamento nelle zone limitrofe diĀ il de la cite, lāisola sulla Senna dove ĆØ costruita la cattedrale.Ā Come riporta il quotidianoĀ il Messaggero, le famiglie con bambini di etĆ inferiore ai 7 anni residenti nei quartieri limitrofi all'edificio colpito dall'incendio e le donne incinta sono state invitate dalle autoritĆ sanitarie di Parigi a ārecarsi dal proprio medico curanteā perĀ un'analisi del dosaggio del piombo nel sangue. La decisione ĆØ stata presa dopo l'individuazione del caso di un bambino con un tasso superiore al limite, secondo quanto reso noto dall'Agenzia regionale della Salute dell'Ile-de-France.