Un'occasione per condividere la gioia per il recente riconoscimento della Venerabilità di Sandra, una vera discepola di don Benzi. Desideriamo che la sua testimonianza sia sempre più conosciuta come esempio di santità”. Sono queste le parole con cui Giovanni Paolo Ramonda, presidente della comunità Papa Giovanni XXIII, ha commentato la celebrazione eucaristica che si terrà il prossimo 2 maggio, alle 18.30 presso la Parrocchia di San Girolamo, in viale Principe Amedeo 65, a Rimini. La messa – presieduta dal vescovo di Rimini, monsignor Francesco Lambiasi – vrrrà celebrata nel 34esimo anniversario della prematura morte di Sandra.
Sandra Sabattini Serva di Dio
Lo scorso 6 marzo 2018 Papa Francesco ha riconosciuto le virtù eroiche della Serva di Dio Alessandra Sabattini. Inoltre nella recente Esortazione Apostolica Gaudete ex Exsultate si traccia un profilo di santità che richiama la figura della giovane fidanzata riminese discepola spirituale di don Oreste Benzi. In particolare colpisce il titolo di un paragrafo contenuto nel capitolo quarto, “I santi della porta accanto”, che coincide perfettamente con il titolo della recente biografia uscita su Sandra,”La santa della porta accanto“.
Chi era Sandra
Sandra Sabattini, giovane riminese, laica, discepola di don Benzi, è morta tragicamente il 2 maggio 1984, a soli 22 anni, mentre si stava recando ad un incontro della Comunità Papa Giovanni XXIII di cui faceva parte. È stato proprio don Benzi a cogliere, fin da subito, il suo “animo profondo e semplice, contemplativo e razionale, immerso in una fede profonda”, leggendo le riflessioni che lei annotava su foglietti, diari scolastici, bigliettini, all'insaputa di tutti. Un tesoro che il sacerdote ha voluto raccogliere e pubblicare ad un anno dalla sua morte, in un diario.