Itopi hanno danneggiato il monumentale organo dell'Abbazia di San Martino delle Scale, frazione montana di Monreale in provincia di Palermo. E ora lo strumento musicale che accompagna il canto durante le liturgie, rischia di non suonare più come una volta.
L'iniziativa
Ecco perché è stata organizzata una raccolta fondi attraverso una cena all'interno del refettorio dei monaci e una visita guidata nel monastero: due eventi che si terranno il 4 novembre a partire dalle ore 19. Obiettivo è quello di tentare di reperire la somma necessaria per un intervento straordinario di manutenzione che richiede 10 mila euro. L'Abbazia è di proprietà del Fec, il fondo edifici di culto del ministero dell'interno. “La giornata speciale che abbiamo ideato – spiega l'abate Vittorio Rizzone – da un lato coniuga la possibilità che offre l'abbazia di poter visitare questi luoghi e di cenare nello storico refettorio e dall'altra di poter godere delle specialità enogastronomiche del territorio”. La basilica abbaziale di San Martino delle Scale (de Scalis) e l'annesso monastero dell'Ordine di San Benedetto della congregazione cassinese costituiscono un aggregato monumentale adagiato in una porzione di territorio compresa tra le falde di Monte Cuccio e Monte Caputo. Sebbene il monumento ricada nell'arcidiocesi di Monreale, Gaspare Palermo lo elenca tra le meraviglie e attrazioni delle immediate adiacenze della città di Palermo. Il paesaggio montuoso e ricco di boschi ne ha fatto una località particolarmente apprezzata dai palermitani per la villeggiatura, grazie alle bellezze culturali alla frescura che offre nella stagione estiva.