Domenica 17 novembre si celebra la terzaĀ Giornata mondiale dei poveri 2019,Ā intitolata quest'anno “La speranza dei poveri non sarĆ mai delusa”. Frase ripresa dal versetto 19 del SalmoĀ 9, le cui parole manifestano una “incredibile attualitĆ . Esprimono una veritĆ profonda che la fede riesce a imprimere soprattutto nel cuore dei piĆ¹ poveri: restituire la speranza perduta dinanzi alle ingiustizie, sofferenze e precarietĆ della vita”, come spiega il messaggio scritto per l'occasione daĀ Papa Francesco. Numerose le iniziative in tutte le diocesi d'Italia, giĆ a partire dal sabato precedente.
AndriaĀ
Ad AndriaĀ ai volontari della casa accoglienza āS. Maria Gorettiā e dellāUfficio Migrantes della diocesi andriese che hanno terminato il periodo di formazione, sarĆ consegnato il āgrembiule del servizioā confezionato con la stoffa ricavata da vecchie lenzuola donate dagli ospedali. Lāappuntamento ĆØ per leĀ 11.30 nella parrocchia GesĆ¹ Crocifisso.Ā Parteciperanno, oltre alla comunitĆ parrocchiale guidata dal parroco don Cosimo Sgaramella, i volontari e gli ospiti della casa accoglienza āS. Maria Gorettiā della diocesi di Andria. Presenti anche gli operatori e gli ospiti delle case di accoglienza e delle case famiglie della ComunitĆ āMigrantesliberiā di Andria.Ā Domenica, inoltre, open dayĀ della sede della Caritas diocesana in via De Nicola, dalle 10 alle 13, e dalle 17 alle 21. I volontari accoglieranno i visitatori per condividere un un caffĆØ, un thĆØ o una tisana, conoscere alcuni progetti promossi dalla Caritas diocesana e raccogliere segnalazioni, suggerimenti e idee.
Parma
Sono due gli appuntamenti in programma nel fine settimana a Parma a conclusione delle iniziative promosse in occasione della terza Giornata mondiale dei poveri. Tra venerdƬ 15 e sabato 16, in vescovado, si terra la ā24 ore di caritĆ , evento rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori, con lāallestimento di stand delle diverse realtĆ caritative ecclesiali: ātante finestre ā spiega una nota ā aperte sui bisogni, ma anche sulle possibilitĆ di risposta e di impegnoā. Domenica 17 si svolgerĆ nel refettorio del seminario il pranzo al quale il vescovo Enrico Solmi ha invitato una rappresentanza di persone in difficoltĆ , segnalate dalle associazioni e parrocchie. āGesto che ā prosegue la nota ripostata dal Sir ā non sostituisce, ma rafforza le tante iniziative messe in campo dalle comunitĆ ā. Le iniziative dei prossimi giorni arrivano al termine di un percorso āculturaleā di avvicinamento alla Giornata mondiale dei poveri. Prima tappa ĆØ stata la presentazione del Rapporto Caritas sulla povertĆ a Parma, che si ĆØ tenuta lo scorso 7 novembre. Lāappuntamento successivo ĆØ stato dedicato ad una veglia di preghiera per volontari e operatori della caritĆ , che si ĆØ tenuta mercoledƬ 13 novembre presso la Casa della caritĆ di Gaiano, dove il luogo stesso ĆØ richiamo ed appello ad una prossimitĆ quotidiana.
Rimini
Anche la diocesi di Rimini celebra la terza Giornata mondiale dei poveri con una serie di iniziative in programma da venerdƬ 15 a domenica 17 novembre. āAbbiamo da riflettere e da convertirci ā commenta il vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi ā. Se Dio si rivolge ai poveri, ĆØ perchĆ© questi sono stati da noi esclusi. Proprio perchĆ© Dio vuole mettere fine allāingiustizia e alla discriminazione, essi diventano destinatari privilegiati del suo amore. I poveri non sono un problema: sono una risorsa a cui attingere per accogliere e vivere lāessenza del Vangeloā. Nella serata di venerdƬ 15 novembre, si terrĆ una Veglia di preghiera con inizio alle 21 presso la chiesa della comunitĆ delle Clarisse, a San Bernardino, nel centro storico di Rimini. Al termine, un gruppo di giovani condividerĆ la notte con i senzatetto. Domenica 17 novembre, alle 11, tutti i poveri della cittĆ sono invitati a prendere parte alla messa presieduta da mons. Lambiasi nella chiesa di San Giuseppe al Porto.Ā Al termine della liturgia, il vescovo consegnerĆ alcuni simboli della povertĆ : coperte alla Protezione Civile, farmaci ai volontari dellāopera S. Antonio, un vassoio con alimenti alla Caritas diocesana e alcuni indumenti alla ComunitĆ Papa Giovanni XXIII. Infine, verrĆ distribuito ai presenti il messaggio del Papa per la Giornata mondiale dei poveri 2019. SeguirĆ un pranzo comunitario presso i locali sottostanti alla chiesa di San Giuseppe al Porto, al quale sono attesi almeno 350 ospiti.
Cesena
Questa seraĀ alle 21 presso Palazzo Ghini a Cesena, si terrĆ lāincontro dal titolo āNuova dignitĆ per le donneā. Alla serata interverrĆ suor Rita Giaretta che presenterĆ lāesperienza di Casa Rut, struttura del Casertano da lei fondata 24 anni fa per accogliere e ridare nuova dignitĆ a donne vittime di sfruttamento della prostituzione. Nella serata Cinzia Pieri e Cristina Falaschi presenteranno il progetto āOltre la stradaā, che a Cesena si adopera sullo stesso fronte e per contrastare ogni tipo di sfruttamento.
Sovrano Ordine di Malta
Non solo le diocesi si sono organizzate per l'evento. Anche questāanno infatti, in occasione della Giornata mondiale dei poveri, il Sovrano Ordine di Malta organizza numerose iniziative in 120 Paesi del mondo. Nel corso del 2018 oltre 1.000 centri di assistenza diurna gestiti dallāOrdine di Malta in tutto il mondo hanno offerto cure mediche, sostegno psicologico, beni di prima necessitĆ , pasti e bevande calde, nonchĆ© la possibilitĆ di accedere a docce e lavanderia alle persone senza fissa dimora o che vivono in stato di povertĆ . In tutta Italia nel corso del 2018, sono stati distribuiti 470.000 pasti e 85.000 capi di abbigliamento. A Roma, nelle stazioni ferroviarie Termini e Tiburtina, sono stati distribuiti 4.000 pasti. PiĆ¹ di 6.000 inoltre le persone che hanno preso parte alle numerose campagne di prevenzione sanitaria organizzate dallāOrdine di Malta nel corso dellāanno. Sempre a Roma, lāOrdine di Malta ha sostenuto la terza edizione del concerto in Vaticano ācon i poveri e per i poveriā il 9 novembre scorso, voluto dallo stesso Papa Francesco per raccogliere offerte a sostegno delle iniziative per la Giornata mondiale dei poveri. In una lettera inviata a tutti i capi delle missioni diplomatiche, ai presidenti di associazioni, gran priorati, corpi di volontariato e di soccorso ā in tutto oltre 250 entitĆ ā, il Grande Ospedaliere dellāOrdine di Malta Dominique de La Rochefoucauld-Montbel ha sottolineato lāimportanza di aderire alla Giornata mondiale dei poveri per porre lāattenzione su una condizione che, malgrado in flessione negli ultimi decenni, affligge in tutto il mondo quasi 600 milioni di persone. Nella lettera il Grande Ospedaliere, richiamando il messaggio di Papa Francesco per la Giornata, esorta lāOrdine a volgere lo sguardo a famiglie, orfani, giovani, alle vittime di tante forme di violenza, ādalla prostituzione alla droga, e umiliate nel loro intimoā e offrire loro āprotezione e sostegnoā. Numerose le attivitĆ a livello locale nate per rafforzare ancora di piĆ¹ quella rete di sostegno e assistenza offerta quotidianamente dallāOrdine di Malta, attraverso i suoi 80.000 volontari e circa 55.000 tra membri e dipendenti.