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Giornata dei poveri, una notte in strada per i giovani

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La giornata mondiale dei poveri in programma sabato e domenica prossimi sarà celebrata dalla diocesi di Faenza-Modigliana con un evento che coinvolgerà i giovani in un’esperienza di condivisione diretta con i più poveri. Un legame concreto tra l'appuntamento voluto da Papa Francesco come “eredità” del Giubileo straordinario della Misericoridia e il Sinodo dei giovani in programma l'anno prossimo, che sarà preceduto dal Sinodo diocesano dei giovani. L'iniziativa è frutto di un'idea della Caritas diocesana di Faenza e dell’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, insieme all’unità di strada della stazione, alle Pastorali giovanile, vocazionale e missionaria, all’Azione Cattolica, all’associazione Farsi prossimo e all’Associazione mondo indiviso (Ami).

Il programma, consultabile sul sito della Caritas diocesana, prevede alle 19 di sabato la cena con gli ospiti nel seminario vescovile insieme al vescovo di Faenza-Modigliana, monsignor Mario Toso, seguita da una festa musicale nel corso della quale sono previste anche alcune testimonianze. Alle 23, nella cripta del seminario, sarà celebrata una veglia di preghiera quindi da mezzanotte i giovani trascorreranno la notte senza dimora, in strada, “per condividere insieme – si legge sul volantino di presentazione – l’esperienza che vivono ogni giorno i senza fissa dimora”. Ritorno in seminario alle 7 per fare colazione insieme. Presso il monastero Ara Crucis, infine, alle 8 ci sarà la consegna delle intenzioni e del mandato a testimoniare nelle proprie parrocchie ciò che si è vissuto. Durante la giornata di domenica proseguiranno in tutta la diocesi le iniziative di incontro e condivisione con le comunità dei richiedenti asilo e l’attività delle unità di strada in visita settimanale a persone senza fissa dimora e ragazze di strada.

Salvatore Caporale: