Una contaminazione di culture, religioni e arte daranno vita alla quarta edizione del Festival del Creato, che si svolgerà a Chieti da venerdì 20 a domenica 22 settembre. A promuoverlo, la famiglia francescana d’Abruzzo, in collaborazione con l’Opera missionaria francescana. L’intento annunciato è quello di “far dialogare diverse culture e farle confrontare su tematiche importanti e attuali anche per le giovani generazioni”.
Tema e iniziative
“Dialoghi-amo. Per una cultura dell’incontro” è il tema di quest’anno che animerà la tre giorni di festa, cultura e approfondimento. Piazza Vico, a partire da venerdì 20 settembre, alle 9.30, diventerà il palcoscenico del Festival del Creato. Tante le iniziative che contemporaneamente prenderanno vita nell’area festival. Si partirà alle 9.30 con una caccia al tesoro tra gli alberi e i giochi nella Villa comunale, poi si andrà avanti per tutta la giornata con convegni, conferenze e workshop. L’inaugurazione ufficiale è prevista per venerdì alle 16.30, in piazza Vico, alla presenza delle autorità e dei rappresentanti del mondo francescano. L’evento, che ha raccolto il patrocinio del comune di Chieti, nonché dell’arcidiocesi di Chieti, della Caritas diocesana, della Misericordia, dell’università “G. D’Annunzio” e del Centro sportivo italiano, tornerà poi sabato 21, a partire dalle 9, e domenica 22, dalle 9.30, con la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Domenico. Previsti, spiega l'organizzazione su Sir, anche appuntamenti serali nelle tre giornate di festival. Per la prima serata, in programma l’evento “Ri-Genesi”, sempre in piazza Vico, a cura di Bibliodrammatica; sabato, alle 21, invece un concerto di evangelizzazione messo a punto da “Tu sei la bellezza” e domenica gran finale con “Ciao Lucio. Tributo a Lucio Dalla” con i Work in progress, al teatro Marrucino.