Si terrà dal 20 al 23 settembre, alla Casa diocesana “San Giovanni XXIII” di Larino, il corso “Progetto Sicomoro” che ha come obiettivo quello di formare operatori che a titolo volontario vogliono impegnarsi nella giustizia riparativa, dentro e fuori le mura di un carcere.
Il corso
L'iniziativa è promossa dall’associazione “Ilmuroinvisibile onlus” (opera-segno della diocesi di Termoli-Larino) in collaborazione con Prison Fellowship Italia onlus.“In un Paese dove spesso il concetto di giustizia viene sempre più associato all’applicazione di sanzioni – spiegano gli organizzatori – ci sono realtà italiane che cercano di andare oltre. È il caso del ‘Progetto Sicomoro’, l’iniziativa promossa dalla Prison Fellowship Italia onlus, che dal 2009 intende supportare migliaia di detenuti di alcune carceri italiane per favorirne il reinserimento sociale”. “Da tempo – proseguono – si discute sulla giustizia riparativa, cioè riferirsi a un paradigma giuridico che sceglie di affrontare le controversie coinvolgendo maggiormente la vittima, il reo e la comunità civile, con l’obiettivo principale di avvicinare questi soggetti, ripristinando il dialogo interrotto dall’avvenuto fatto illecito”.
Dove e come
Tutte le informazioni per partecipare al corso, a numero chiuso (40 posti) sono disponibili sul sito web della diocesi e sulla pagina Facebook di Ilmuroinvisibile onlus. Domenica 23 settembre è previsto un pranzo, aperto a tutti, all’interno della casa circondariale di contrada Monte Arcano nel corso dell’iniziativa “PassArte” con l’inaugurazione dei murales realizzati dai detenuti.