Due anni dopo lāattacco a padre Jacques Hamel, la cittĆ di Saint-Ćtienne-du-Rouvray e la chiesa locale hanno organizzato diversi momenti di preghiera e cerimonie laiche per ricordare il sacerdote francese sgozzato sull'altare da due terroristi mentre celebrava la Santa Messa.
La preghiera della Diocesi…
La Curia ha in programma alcuni momenti di preghiera: la sera di mercoledƬ 25 luglio, nella chiesa di Santo Stefano sarĆ recitato il rosario seguito da una testimonianza e meditazione sulla convivenza, guidate da don Pierre Belhache, responsabile diocesano per le relazioni con lāislam. La mattina del 26 luglio, alle 8, ĆØ prevista una piccola āmarciaā verso la chiesa di Santo Stefano e alle 9 la messa presieduta dallāarcivescovo Lebrun. Padre Jacques morƬ nella medesima chiesa.Ā
…e dello Stato
Anche il Comune, che ānon dimentica la tragedia del 26 luglio 2016ā, ricorderĆ il sacerdote con una ācerimonia repubblicana per la pace e la fraternitĆ ā che si terrĆ giovedƬ 26 luglio. La cerimonia si svolgerĆ alle 10.30 di fronte alla stele, inaugurata lāanno scorso, su cui sono incisi i 30 articoli della Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948. Lāiniziativa ĆØ organizzata dal sindaco Joachim Moyse e vedrĆ la presenza del ministro dellāinterno Jacqueline Gourault, del prefetto della regione Fabienne Buccio e dellāarcivescovo di Rouen Dominique Lebrun.
“Uccidere in nome di Dio ĆØ satanico”
“Quanto piacerebbe che tutte le confessioni religiose dicessero: uccidere nel nome di Dio ĆØ satanico!”. Papa Francesco celebrando nel settembre del 2016 una messa in suffragio per Jacques Hamel, aveva cosƬ condannato il gesto. Alla celebrazione era presente un gruppo di ottanta pellegrini della diocesi di Rouen, insieme al vescovo Dominique Lebrun. Sull'altare, appoggiata ai due ceri, la foto dell'anziano sacerdote martire.