E' tutto pronto per la Giornata dell'amicizia della diocesi di Novara, in programma sabato 2 giugno, a partire dalle 9, presso il santuario di Boca. L'appuntamento, arrivato alla 55esima edizione, sarà dedicato al tema “Fate quello che vi dirà” e sarà aperto sia alle associazioni che ai volontari socio-sanitari.
“Sarà un momento di festa e preghiera con malati, disabili, famiglie, medici: chi, ogni giorno, affronta la vita con la voglia di viverla e senza farsi sovrastare da essa, indipendentemente dalle condizioni fisiche o psichiche”, spiega don Michele Valsesia, collaboratore per la Pastorale della salute dell’Ufficio diocesano per l’evangelizzazione, che organizza l’incontro insieme a Oftal (Opera federativa trasporto ammalati Lourdes collaborano alla giornata l’Amci (Associazione medici cattolici), l’Avo (Associazione volontari ospedalieri), l’Avas (Associazione volontari assistenza sanitaria) e il Cvs (Centro volontari della sofferenza).
La Giornata inizierà con l’accoglienza dei partecipanti, alle ore 9. Alle 10.30 sarà proposta una riflessione guidata da Francesco Balbo e Rosanna Bertoglio, educatori e assistenti spirituali in un centro riabilitativo dei Fatebefratelli. Seguirà un percorso di riflessioni e testimonianze offerte da diverse associazioni di volontariato, che si concluderanno nella cappella dell’adorazione, in santuario. Dopo il pranzo, nel pomeriggio sarà il vescovo di Novara, mons. Franco Giulio Brambilla, a presiedere alle 16 la messa. Chiuderà l’incontro, la processione eucaristica con la benedizione dei malati, nello stile del santuario di Lourdes.