Chiesa-sport-cultura. Per un’educazione ai valori”. E' questo il tema del Convegno che si svolgerà sabato 25 novembre a Modena, su iniziativa della Consulta diocesana per la cultura, in collaborazione con Centro Sportivo italiano (Csi), Us Acli, Polisportiva giovanile salesiana (Pgs) e Anspi. A partire dall ore 9:30, presso il salone della Città dei ragazzi, interverranno don Alessio Albertini, consulente ecclesiastico nazionale del Centro sportivo italiano (Csi) e l’arcivescovo di Modena-Nonantola, mons. Erio Castellucci.
L'insegnamento del Papa
Il tema del convegno si pone in continuità con gli insegnamenti del magistero di Papa Francesco che di recente ha affermato: “Quello sportivo è un linguaggio universale, che supera confini, lingue, razze, religioni e ideologie; possiede la capacità di unire le persone, favorendo il dialogo e l’accoglienza”. Per la diocesi di Modena questa è esattamente la funzione della cultura, intesa come riflessione che aiuti a attuare una pratica illuminata e lungimirante, capace di alimentare un dibattito pubblico saggio, pluralista, equilibrato sui grandi temi della vita sociale e religiosa. “Educare ai valori attraverso lo sport è un modo per farsi capire anche da coloro che non professano la fede cristiana o non si sentono parte della Chiesa Cattolica – si legge in una nota -, ma condividono l’esigenza di una riflessione approfondita su temi nei quali sono in gioco la dignità dell’uomo, i valori della vita pubblica, la speranza per un futuro migliore. Il convegno sarà aperto dalle voci di alcune realtà del territorio, che porteranno la propria esperienza raccontando 'buone pratiche' nello sport, inteso come valido strumento per la crescita integrale della persona”.
Nei prossimi mesi
Ma il Convegno non si esaurirà in una sola giornata. Nei prossimi mesi sarà seguito da percorsi formativi per allenatori e dirigenti, realizzati in sinergia con gli enti di promozione sportiva e le associazioni sportive dilettantistiche parrocchiali. L’obiettivo è quello di migliorare le capacità educative degli operatori sportivi e di facilitare la collaborazione con gli educatori parrocchiali e con le famiglie dei giovani atleti. Su questo e su altri temi di cui si occuperà in futuro, la Consulta Diocesana per la Cultura si muove con attenzione a quanto di buono si sta già facendo, per avviare una riflessione aperta alla luce dei valori umani e cristiani, per giungere a proposte operative che migliorino le capacità di fare e di comunicare.