“La violenza contro i bambini e gli abusi sessuali online sono reati ripugnanti. La pandemia da coronavirus ha aggravato il problema. Proporremo una legislazione per imporre alle piattaforme online di individuare e segnalare la condivisione di tali contenuti illeciti“, ha detto la commissaria europea per gli Affari interni, Ylva Johansson.
Lotta agli orchi
Si stima che in Europa 1 minore su 5 sia vittima di una qualche forma di violenza sessuale. La Commissione Ue ha presentato una strategia per rendere più efficace la lotta contro gli abusi sui minori.
Strategia anti-abusi
I dati comunitari indicano che la crisi del coronavirus ha aggravato il problema per molti minori che vivono con chi abusa di loro. Le segnalazioni di abusi sessuali su minori online nell’Ue sono passate da 23.000 nel 2010 a oltre 725.000 nel 2019. Europol ha rilevato che la pandemia di coronavirus si accompagna ad un aumento della condivisione online di immagini di abusi. Il piano stabilisce di integrare e migliorare le attività dell’Unione europea in corso per proteggere i minori dagli abusi sessuali. Affrontare nuove sfide come i rischi imprevisti derivanti dalla cifratura da punto a punto. Perciò la commissione Ue ha presentato una nuova strategia volta a combattere gli abusi sessuali sui minori sia offline che online.
Coordinamento
La strategia propone una serie di iniziative per il periodo 2020-2025 incentrate sugli elementi seguenti: rafforzamento del coordinamento, avviando immediatamente uno studio in vista della possibile creazione di un nuovo Centro europeo sull’abuso sessuale dei minori. Il centro si baserebbe sulle migliori pratiche provenienti da centri analoghi in tutto il mondo, quali il National Center for Missing and Exploited Children (centro nazionale per i bambini scomparsi e sfruttati) negli Stati Uniti e potrebbe ricevere segnalazioni di abusi sui minori da parte di imprese. Oltre a sostenere la prevenzione e aiutare le vittime.
Inferno online
La cooperazione con l’industria, riferisce LaPresse, proseguirà attraverso il Forum dell’Ue su Internet e un’altra priorità sarà migliorare la protezione dei minori a livello globale promuovendo la cooperazione multilaterale. E ciò attraverso l’organizzazione WeProtect Global Alliance to End Child Sexual Exploitation Online (Alleanza mondiale WeProtect per porre fine allo sfruttamento sessuale dei minori online).