Visti i continui atti vandalici perpetrati presso il Santuario della Madonna dello Splendore, il priore, padre Simone Calvarese, ĆØ stato costretto a richiedere al sindaco di Giulianova di munire la struttura di una telecamera.
Una lunga e preoccupante lista di atti vandalici
Nel 2017 ĆØ stato registrato lāepisodio piĆ¹ grave. La statua della Madonnina collocata a ridosso del nuovo parcheggio, situata in una nicchia ricavata allāinterno di un grosso ulivo, venne vandalizzata. Il simulacro della Madonna era stato decapito e si rinvennero Ā pochi i cocci sparsi Ā della testa e delle mani. Era stata avanzata lāipotesi che la statua, mai ritrovata, fosse stata utilizzata per organizzare riti satanici. Altro episodio ĆØ stato il taglio del tubo che porta lāacqua al prato antistante lāulivo nel quale era ospitata la statua. Ā Inoltre, a seguire la vicenda delle stelle sataniche dipinte sulla porta principale del Santuario che il priore fece cancellare prima che arrivassero i fedeli per assistere alla celebrazione della messa mattutina. Nel corso di alcune notti si sono verificati altri episodi. I vandali si sono introdotti in chiesa e hanno raggiunto la dispensa dove erano conservati i cibi della mensa. Non riuscendo a forzare la serratura, hanno conficcato un coltello sulla porta, riuscendo ad andar via indisturbati. Ā
Cosa cāĆØ dietro questi atti?
Questi atti sempre piĆ¹ ricorrenti ĆØ probabile che nascondano un malessere sempre piĆ¹ diffuso nei confronti del cristianesimo. Si suppone che si tratti di azioni commesse da bande di criminali, composte da ragazzini e adolescenti, intenzionati a lanciare segnali contro i simboli del cattolicesimo in un momento di grande confusione, di crisi di valori. Ma si tratta di atti non solo di teppismo, ma determinati dallāaumento sempre piĆ¹ significativo del satanismo, soprattutto a livello giovanile, come si registra da qualche tempo.