Uno “scarrafone” dedicato a Greta Thunberg. No, non si tratta di un insulto alla giovane ambientalista svedese, bensì di un omaggio che il National History Museum di Londra ha dedicato alla attivista sedicenne nota in tutto il mondo per le sue mobilitazioni ambientali per il clima. La nuova specie di insetto è stata nominata “Nelloptodes gretae”, proprio in suo onore. E, a guardar bene (superando la naturale repulsione dei più verso questi amabili animaletti) non si tratterebbe proprio di uno “scarrafone”, bensì di un coleottero che, come riferisce il quotidiano britannico Guardian, è originario del Kenya, misura meno di un millimetro e – stranamente – non ha né occhi né ali. Infatti, quasi tutti i coleotteri possiedono le ali, grazie alle quali si soono diffusi in tutti i continenti della Terra (cucine e scantinati umani compresi) negli ultimi…280 milioni di anni!
La scoperta
Il viaggio del piccolo coleottero è inziato tanti anni fa, molto prima della nascita di Greta. Era stato infatti scoperto a Nairobi dal naturalista William Block nel lontano 1965, quando ancora la “questione ambientalista” era ben lungi dall'esistere e il “trend topic” in America era la Guerra nel Vietnam. La collezione di insetti venne poi donata al Natural History Museum nel 1978 e, recentemente, un ricercatore del museo, Michael Darby, studiando le migliaia di specie presenti, ha scoperto che il minuscolo coleottero era di una specie ancora sconosciuta. La scelta di dare il nome di Greta al coleottero che, per chi se lo fosse dimenticato, fa parte del più grande ordine tra tutti gli organismi viventi sul pianeta, vegetali compresi, è stata fatta perché, ha spiegato Darby, “sono immensamente impressionato dal lavoro di questa giovane attivista e volevo riconoscere il suo notevole contributo nel far crescere la consapevolezza sui temi ambientali“. Greta non ha ancora risposto, ma siamo sicuri che gradirà il cortese dono.