Un avvistamento emozionate, che ancora una volta ci mette di fronte agli occhi le bellezze di una natura che troppo spesso maltrattiamo e sfruttiamo fino al suo esaurimento.
Il video della Guardia Costiera
Il giorno di Pasqua, l’elicottero Nemo della Guardia Costiera in pattugliamento, ha avvistato e filmato una balenottera di circa 20 metri al largo dell’Isola d’Elba. “Questi cetacei, proprio in questo periodo, partono da Lampedusa e giungono in 5-7 giorni nel Santuario Pelagos”, ha scritto in un tweet la stessa Guardia Costiera che ha pubblicato il video ieri.
Il santuario Pelagos
Il Santuario Pelagos è una zona marina protetta di 87.500 km², tra mar Ligure, mar di Corsica e Tirreno settentrionale, nata dall’accordo tra Italia, Principato di Monaco e Francia per la protezione dei mammiferi marini che lo frequentano. Una serie di studi ha rilevato che in questa zona del mar Mediterraneo vi è una massiccia concentrazione di cetacei, grazie soprattutto alla ricchezza di cibo. I mammiferi marini sono rappresentati da dodici specie: la balenottera comune (Balaenoptera physalus) il secondo animale più grande al mondo (secondo solo alla balenottera azzurra), il capodoglio (Physeter macrocephalus), il delfino comune (Delphinus delphis), il tursiope (Tursiops truncatus), la stenella striata (Stenella coeruleoalba), il globicefalo (Globicephala melas), il grampo (Grampus griseus), lo zifio (Ziphius cavirostris). Più rari, la balenottera minore (Balaenoptera acutorostrata), lo steno (Steno bredanensis), l’orca (Orcinus orca) e la pseudorca (Pseudorca crassidens).