Scoperta rivoluzionaria nel ramo della paleoantropologia. In una grotta chiamata Callao Cave in una delle tante isole delle Filippine è stato scoperto un nuovo tipo di homo, nello specifico si traterebbe di un nostro “parente piccolo”, vissuto più di 50.000 anni fa e ribattezzato Homo luzonensis, dall'Isola di Luzon in cui sono stati rinvenuti i resti ossei. Gli elementi rinvenuti nella grotta chiamata Callao Cave sono ossa di mani, piedi, parti di femore e denti, appartenenti ad almeno tre individui: la loro combinazione unica di caratteristiche primitive e moderne, in particolare per quanto riguarda i denti, differisce nettamente da quelle di tutte le altre specie già note, tanto da giustificare la creazione di una nuova specie.
L'hobbit di Flores
Ma quello che ha impessionato i paleontologi è che questa nuova specie sembrerebbe essere stata contemporanea e simile per dimensioni al famoso Homo floresiensis, il cosiddetto 'hobbit', che abitava l'isola indonesiana di Flores. Il ritrovamento, pubblicato sulla rivista Nature e guidato dal Museo Nazionale di Storia Naturale di Parigi, mette in luce l'importanza del sud-est asiatico, e in particolare delle sue isole, nell'evoluzione del genere Homo. “Il contesto bio-geografico della scoperta, lo stesso dell'Homo floresiensis, è estremamente interessante”, dice all'Ansa Lorenzo Rook, docente di Paleontologia all'Università di Firenze su Repubblica. “Le piccole dimensioni sono un tratto comune dell'evoluzione nelle isole”, aggiunge Rook: “sembra proprio che ci sia, in questa zona, uno schema che si ripete”. I ricercatori guidati da Florent Détroit hanno infatti effettuato diverse analisi morfologiche che hanno permesso una datazione precisa delle ossa che risalirebbero a circa 67.000 anni fa: si tratterebbe quindi (il condizionale è d'obbligo, visto l'esiguità del numero di reperti) di una specie contemporanea all'hobbit dell'Isola di Flores, vissuto tra 190.000 e 54.000 anni fa. L'Homo floresiensis è una specie di ominide diffusa nell’isola indonesiana di Flores in un periodo compreso tra circa 190.000 e 54.000, con alcuni resti che sembrano risalenti addirittura a 12.000 anni fa. La scoperta dei primi fossili è stata effettuata da un gruppo di ricercatori australiani e indonesiani nel settembre del 2003 nell'isola di Flores. Con riferimento alla scarsa altezza, circa un metro, più o meno quella di una scimmia, gli scopritori dei fossili ribattezzarono informalmente “hobbit” i membri di questa specie estinta.