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Milano, l’ex area Expo si trasforma e cambia volto

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Nel 2015 L’Esposizione Universale è durata sei mesi, ha ospitato 21 milioni di visitatori, 141 Paesi e circa 5000 eventi in 184 giorni.

L’ex area Expo si estende per oltre un milione di metri quadri, è dotata delle più moderne infrastrutture ed è al centro di collegamenti strategici con la città di Milano, con la rete ferroviaria, autostradale e con il sistema di aeroporti lombardi.
Arexpo s.p.a., la società a prevalente capitale pubblico costituita nel 2011 per acquisire le aree destinate a ospitare l’Esposizione Universale a MILANO 2015, oggi si occupa della valorizzazione e dello sviluppo dell’area.

Un progetto temporaneo, EXPERIENCE, ha animato tale area nelle stagioni estive dal 2016 al 2018. Il parco ha mantenuto la sua originaria vocazione di luogo di incontro. Ha ospitato concerti, spettacoli, grandi eventi sportivi e gli spettacoli dell’Albero della Vita, simbolo di Expo2015, diventando un contenitore di esperienze.

Un distretto dell’innovazione diffuso

Per il futuro dell’area Expo, Arexpo ha avviato l’iter di trasformazione del sito in parco scientifico e tecnologico. A novembre del 2017, la gara per il futuro dell’area Expo2015 è stata vinta dalla multinazionale australiana LendLease.

Il coronavirus non arresta lo sviluppo dell’ex area Expo di Milano. Il 4 giugno è stata firmata la convenzione tra Comune di Milano, Arexpo e Lendlease che attiva la concessione alla società australiana per un periodo di 99 anni. Lo sviluppo di MIND prosegue secondo la tabella di marcia, anche se in un contesto radicalmente modificato dalla pandemia.

Diventerà un “living lab”, un laboratorio permanente in cui l’innovazione sarà al servizio degli stakeholders pubblici e privati che aderiranno al progetto. Un vero ecosistema dell’innovazione in cui sperimentare nuovi modi di lavorare, di fare ricerca, di abitare.

Tante le eccellenze

Sarà un hub per le eccellenze nei campi Life Sciences / Healthcare, Biotech / Pharma, Agri – food / Nutrition e Data Science / Big data. Sono previsti insediamenti architettonici di qualità, in grado di attrarre investimenti e generare ritorni economici per tutto il territorio attraverso funzioni scientifiche, ricreative, culturali, sportive, residenziali, produttive e terziarie.

All’interno di MIND:

Masterplan, uno dei parchi lineari più grandi d’Europa;
• l’istituto di ricerca Human Technopole, polo di attrazione per i migliori talenti nazionali ed internazionali e punto di riferimento, in Europa e non solo, per la ricerca biomedica, la genomica e per il futuro della medicina.
• un lab-hub per l’innovazione sociale nel terzo settore, un ambiente di lavoro e di confronto in grado di “facilitare” la co-progettazione e il rapporto circolare tra ricerca scientifico – tecnologica e organizzazioni della società civile;
• il nuovo polo ospedaliero ICRSS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) Galeazzi, una struttura ospedaliera di eccellenza;
• il nuovo Campus Scientifico per l’Università Statale di Milano, dove verranno trasferiti presso l’area i suoi dipartimenti scientifici che accolgono oltre 18.000 studenti. Uno dei campus più moderni, dunque, secondo i modelli internazionali più avanzati (didattica, ricerca e servizi) e con infrastrutture dedicate (impianti sportivi ed auditorium).

Uno sviluppo non solo multidimensionale, ma anche armonico

MIND ospiterà, nel rispetto delle prescrizioni urbanistiche, funzioni alloggiative, per lo svago ed il tempo libero. Lo sviluppo di tali funzioni sarà armonico e contestuale, garantendo il rispetto dei valori ambientali e della

 

Giulia Ficarola: