Quante volte vi sarà capitato di sentirvi soli e alla deriva, disorientati? E se il paragone non vuole essere irriverente, ma anzi, tirare su il morale sappiatelo: oggi è la giornata mondiale dei calzini spaiati. Che poi è la metafora di quando ci sentiamo, appunto, come sopra descritto.
E’ comprovato che ognuno di noi ha, in casa, una serie più o meno ampia di calze di cui si è misteriosamente perso il gemello. La quantità aumenta all’aumentare dei membri della famiglia e si finisce per avere cassetti dedicati esclusivamente ai calzini senza paio…
Allora, dall’inventiva di una maestra friulana è nata, circa undici anni, fa un’iniziativa davvero simpatica: la giornata mondiale dei calzini spaiati.
In cosa consiste e come partecipare
Complici le potenzialità dei social, questa giornata è diventata ben preso internazionale e per “aderire” non bisogna far altro che indossare due calze di colore e tipo diverso, scattare una foto ai propri piedi e postarla sui propri profili social. Rigorosamente con l’hashtag #calzinispaiati2021!
Il senso più profondo della giornata
Quest’iniziativa non vuole essere solo una trovata per burloni: intanto, un po’ di sana ironia non fa male, specialmente in un momento buio come quello che stiamo vivendo.
Lo scopo più profondo di questa giornata è quello di sensibilizzare all’accettazione del diverso. Sul rispetto reciproco, sulla solidarietà, sull’inclusione. Inoltre, nel difficile periodo della pandemia, questa giornata vuole aiutarci a uscire dall’isolamento, a sentirci meno soli e distanti, non sentirsi esclusi. Provare per credere!