Il triangolo d'emergenza – lo strumento necessario per rendersi visibili e segnalare l'ingombro
in caso di sosta di emergenza – è diventato un ologramma.
Holo
Si chiama Holo ed è il primo triangolo di emergenza in grado di proiettare di notte un segnale di pericolo della dimensione di un metro a una distanza compresa fra 30 e 50 metri dal mezzo in panne. Holo, invenzione tutta italiana, è semplice e sicuro da posizionare: va appoggiato infatti sul tetto del veicolo evitando la peicolosa camminata su strada. E' inoltre utilizzabile sia per le auto sia per le moto.
Campagna di crowfunding
Ogni anno oltre 7000 persone vengono investite posizionando il triangolo su strade poco illuminate. “Oggi con il cellulare è possibile accendere i termosifoni di una casa in montagna a 300 chilometri di distanza, eppure per posizionare un triangolo stradale di notte bisogna rischiare la vita“, commenta su Ansa l'inventore, Fabio Lettieri, che ha anche presentato il suo prodotto sulla piattaforma di crowfunding “Ulule” per finanziare il primo test produttivo. Il prototipo è già stato presentato al ministero dei Trasporti per le pratiche del caso.