La voce degli ultimi

mercoledì 27 Novembre 2024
18.2 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

mercoledì 27 Novembre 2024

Coronavirus: la storia di Alda, dietro il bancone della farmacia a 97 anni

"Il lavoro è la mia vita, non potrei restare a casa" racconta la farmacista

Ancora dietro il bancone della farmacia a 97 anni. Alda Baroni, gentile e riservata, anche durante il coronavirus non si sottrae alla sua grande passione. “Il lavoro è la mia vita, il mio faro ed educazione e gentilezza fanno parte degli insegnamenti di mio padre”, spiega con voce squillante la titolare dell’unica farmacia di Chianni, paesino in provincia di Pisa. “Non potrei restare a casa. Ma certo la situazione mi preoccupa. E mi preoccupa anche la confusione e l’eccesso di informazioni, a volte contraddittorie, che si susseguono sui media. Alle persone che vengono consiglio attenzione e comportamenti di protezione corretti, stili di vita sani. Tutto questo aiuta sempre, soprattutto ora”.

Un amore lungo 72 anni

Nata nel 1923, laureatasi nel dopoguerra e farmacista già dal 1948, dopo 72 anni passati in farmacia, in questo momento di emergenza sanitaria potrebbe stare in casa, visto che rientra nelle fasce della popolazione a maggior rischio. Eppure Alda continua ad andare a lavoro tutti i giorni, dalla mattina alle 9.00 alle 13.00, e dalle 16.00 alle 20.00, in compagnia del suo barboncino.

Il ricordo delle preparazioni galeniche

I ricordi più belli della professione? “Quando in farmacia si facevano ancora le preparazioni galeniche e mi alzavo di notte perché mi chiamavano a casa per le urgenze. Il tesoro che mi porto dentro è il contatto con gli abitanti di Chianni, che in molti casi ho visto crescere e diventare adulti, mettere su famiglia. Per me non sono clienti, sono persone”.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario