Il 7 maggio 1921 Coco Chanel, pseudonimo di Gabrielle Bonheur Chanel, una della più grandi case di moda del mondo, scelse la fragranza del suo profumo più celebre: Chanel n°5. Il profumo più famoso e venduto al mondo, prodotto dall’omonima casa di moda oggi conta più di 80 milioni di flaconi venduti dall’inizio della produzione. È stato uno dei primi profumi ottenuti miscelando sia essenze naturali, come quelle di gelsomino e rosa, che essenze sintetiche, dette aldeidi, che garantivano un sentore che durasse più a lungo possibile.
In video la storia di Coco Chanel
La composizione
Le essenze naturali infatti erano abbastanza labili per questo venne scelto di miscelare naturali e sintetiche insieme. Coco Chanel, fondatrice dell’omonima casa di moda, volle creare un profumo che non fosse troppo dolce come andava di moda all’epoca, ma che contenesse un’essenza più elaborata. I profumi del tempo infatti erano quasi tutti a base di rosa, mughetto, e altre essenze delicate che scomparivano dopo poco tempo. Coco invece puntò su qualcosa di diverso, arrivando ad usare anche aromi che generalmente utilizzavano le prostitute. Quello che Coco voleva era un profumo elaborato, artificiale, composto ed è questo che ha ottenuto con un mix di 80 ingredienti. Il gelsomino e la rosa incontrato per la prima volta elementi chimici come gli aldeidi che permettono alla fragranza di essere non solo aggraziata ma anche dirompente e persistente. L’ingrediente che più si contraddistingue è senza dubbio la rosa di maggio, ed ecco che il quinto mese dell’anno inizia a portar fortuna. Il punto di partenza è dato dagli aldeidi, dal bergamotto, dal limone e dal neroli che danno una tonalità aspra al profumo; il gelsomino, la rosa, il mughetto e l’iris pulsano nel cuore della fragranza, lasciando esplodere la femminilità. A sorreggere infine il senso olfattivo, il vetiver, il sandalo, la vaniglia e l’ambra che ne definiscono la corposità. Il profumo N°5, la fragranza più amata dalle donne, racchiude così in sé un pizzico di felicità, fascino, mistero e profondità rendendo il nostro animo più profumato e accompagnando, durante la giornata, ogni donna che lo indossa.
Perché il profumo si chiama N°5?
La leggenda narra che Coco scelse il nome N° 5 dopo aver annusato la quinta boccetta di profumo, su 24 testate, proposta dal chimico Ernst Beaux, al quale era stata commissionata la creazione. Si dice che Coco si innamorò della quinta e per questo decise di chiamare il suo profumo n.5. Secondo la numerologia e la simbologia il numero 5 rappresenta la molteplicità, il cambiamento, la mutevolezza e l’esplorazione sia a livello fisico che mentale. Il nome attribuito a questo particolare profumo si deve al fatto che Coco Chanel scelse la quinta prova sottoposta da Ernest Beaux, suo profumiere di fiducia; per altri il nome deriva dal fatto che è stato lanciato il 5 maggio 1921. Coco Chanel afferma: “ho lanciato la mia collezione il 5 maggio, il quinto mese dell’anno, lascerò che questo numero gli porti fortuna”. Quel che è certo è che diventerà l’emblema della Maison e il profumo più amato dalle donne, forse il numero 5 gli ha davvero portato fortuna.
Curiosità
Dopo la seconda guerra mondiale la più grande testimonial di Chanl N°5 fu Marilyn Monroe. La sua frase celebre diventò il caposaldo della comunicazione del profumo