La nuova stagione delle Gallerie d’Italia si apre con una mostra sugli Anni Ottanta. Si tratta di uno sguardo inedito sulla pittura italiana attraverso un percorso per emblemi e casi, ideato da Luca Massimo Barbero, curatore associato delle collezioni di Arte Moderna e Contemporanea di Intesa Sanpaolo.
La mostra ‘Painting is back. Anni Ottanta, la pittura in Italia‘, presentata nel corso di un evento in streaming, sarà ospitata dalle Gallerie d’Italia-Piazza Scala, museo di Intesa Sanpaolo a Milano, dal 2 giugno al 3 ottobre 2021.
L’esposizione è dedicata al pubblico delle nuove generazioni e rivela la trasversalità vissuta dagli artisti in quegli anni. Si confronteranno opere di Sandro Chia come il Pittore del 1978 e, in una sorta di controcanto, dipinti di Mimmo Germanà insieme ad Ernesto Tatafiore. Francesco Clemente presenta opere storiche come il Senza titolo del 1980 della Collezione Intesa Sanpaolo. La nuova mostra, nel tempo difficile che “ancora stiamo vivendo, è dedicata proprio a una stagione dell’arte italiana che trasmette un segnale di fiducia nel futuro“, afferma il presidente emerito di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli. La rassegna non è dedicata a “noi che quegli anni li conosciamo. Questa mostra è dedicata ai giovani, in una sorta di prima occasione di vedere le opere di quegli anni”, evidenzia Barbero nel corso della presentazione in streaming. Il responsabile della Direzione Arte e Cultura di Intesa Sanpaolo, Michele Coppola, ha infine ricordato come il “progetto cultura della banca è sempre più importante e caratterizzante”.