Ancora una volta una storia di abusi e violenze vede come vittima un bambino di 11 anni. Il “mostro cattivo” questa volta era il suo stesso padre che per un anno lo ha violentato. Poi ha pensato che il figlio potesse diventare una fonte di reddito e quindi lo ha fotografato e letteralmente messo in vendita su internet. A scoprire il “padre orco”, così come è stato soprannominato, sono stati gli agenti della polizia municipale di Napoli, che lo hanno arrestato.
Per arrivare alla vera identità dell’uomo e coglierlo con le mani del sacco, un agente delle forze dell’ordine si è finto interessato “all’acquisto” del minore ed è riuscito ad ottenere il numero di cellulare dell’uomo. Successivamente è scattato il blitz e una volta che si è ritrovato con le manette ai polsi l’uomo ha immediatamente confessato le brutalità che aveva perpetrato nei confronti del figlio.
Il bambino invece, forse nel tentativo di proteggere il padre, inizialmente ha provato a negare ogni cosa. Solo dopo alcune ore ha confessato che con lui il padre faceva “cose strane”. All’oscuro dell’intera vicenda la madre del piccolo che, una volta venuta a conoscenza degli abusi, ha accusato un lieve malore.