La voce degli ultimi

venerdƬ 8 Novembre 2024
14.1 C
CittĆ  del Vaticano

La voce degli ultimi

venerdƬ 8 Novembre 2024

VANIA E’ MORTA. NON CE L’HA FATTA LA DONNA USTIONATA DALL’EX

Vania non ce lā€™ha fatta: ĆØ morta stamani poco dopo le 6 a causa delle ustioni estese sul 90% del corpo. La 46enne operatrice sanitaria, madre di 3 figli, ĆØ lā€™ultima vittima di un lunghissimo elenco di donne uccise da un uomo: ex marito, padre, fratello o compagno che non accetta la fine della storia. Vania Vannucchi era stata ricoverata ieri al centro ustionati dell’ospedale Cisanello dopo l’aggressione subita a Lucca. Il presunto aggressore, il coetaneo Pasquale Russo, lā€™aveva cosparsa di liquido infiammabile e le aveva dato fuoco: i vestiti si erano immediatamente incendiati facendo di lei una ā€œtorcia umanaā€. Ricoverata dā€™urgenza in condizioni gravissime, la donna ha avuto comunque il tempo di dire ai soccorritori ā€“ nonostante le atroci sofferenze ā€“ il nome dellā€™aggressore: “E’ stato Pasquale”.

Russo, addetto di una cooperativa di servizi per l’ospedale lucchese, ĆØ stato arrestato ieri con l’accusa di tentato omicidio: continua a negare ogni responsabilitĆ  nell’accaduto, ma avrebbe un’ustione a un braccio. L’udienza di convalida del fermo ĆØ arrivata nelle ore successive. I due si conoscevano perchĆ© avevano lavorato insieme all’ospedale di Lucca. Una delle ipotesi seguite ĆØ che Russo avesse avuto una relazione con la donna, da tempo separata dal marito. I rapporti si sarebbero perĆ² rarefatti in seguito, forse una vera e propria rottura, e questo potrebbe essere stato all’origine del gesto.

Tutto ĆØ accaduto verso le 13, nella zona dell’obitorio dell’ex ospedale Campo di Marte di Lucca. Non ĆØ chiaro se i due si fossero dati appuntamento o se l’aggressore abbia atteso Vania che era giunta a bordo della sua auto. Appena scesa dalla Fiat, dopo un alterco, Russo le avrebbe gettato addosso il liquido infiammabile e poi avrebbe appiccato il fuoco. Alla donna non sarebbe rimasto altro da fare che buttarsi a terra nel vano tentativo di placare le fiamme. “Abbiamo sentito urlare – racconta un testimone – siamo corsi e abbiamo visto la signora a pancia in giĆ¹, ormai avvolta dalle fiamme”. Vania ĆØ rimasta lucida durante i soccorsi e, mentre la trasportavano al centro grandi ustionati di Pisa, ĆØ riuscita anche a parlare al telefono con l’ex marito. Ma le ustioni erano troppo profonde ed estese per poterle permettere di sopravvivere.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario