Una slavina di “grosse dimensioni” si è staccata stamattina da Punta Rognosa, a quota 3 mila metri sopra il Sestriere, comune torinese posto sul colle omonimo che collega la Val Chisone alla Valle di Susa. Il 118 aveva subito inviato sul posto due elicotteri partiti da Torino e Alessandria. Inizialmente, si pensava fossero una decina le persone travolte dalla valanga al Colle della Rognosa.
Invece, sembra siano solo due gli scialpinisti che sono stati travolti dalla slavina, salvandosi. Sono stati loro a dare l'allarme al soccorso alpino, a cui hanno riferito di non aver visto altre persone coinvolte. Le loro condizioni di salute sono buone.
“Allo stato attuale – scrive il Soccorso Alpino – si presume che non vi siano persone travolte ma due elicotteri del 118 e una trentina di tecnici, comprese unità cinofile, stanno operando per bonificare la valanga” che è di “grosse dimensioni”. Le cause del distacco sono molteplici. Nella zona si è verificata nelle scorse ore un'abbondante nevicata, che a quota 2.500 metri ha portato fino a 80 centimetri di neve.
La seconda slavina
Sempre nella giornata odierna, il soccorso alpino è dovuto intervenire verso mezzogiorno per un'altra valanga, questa volta nel massiccio del Monviso, in provincia di Cuneo. Un persona è stata travolta ed estratta viva dai suoi compagni d'escursione. Trasportata in ospedale con l'elicottero, le sue condizioni non sarebbero gravi.