Sale la tensione degli Stati Uniti. Un altro adolescente afroamericano è stato ucciso dalla polizia. Il fatto è avvenuto a Cleveland (Ohio) nel pomeriggio di sabato. Il ragazzo è stato colpito da due spari all’addome. L’agente avrebbe fatto fuoco contro il ragazzino che stava armeggiando con una pistola ad aria compressa. in un parco giochi. L’arma era la replica di un semiautomatica cui era stato rimosso il tappo arancione che contraddistingue le armi giocattolo.
La polizia era stata chiamata da alcuni testimoni, che secondo le registrazioni dei 911 (il numero delle emergenze negli Usa) avevano sottolineato che l’arma “era probabilmente falsa”. I due agenti – ora entrambi sospesi dal servizio – hanno intimato al 12enne di arrendersi. Ma il ragazzino si era rifiutato e uno dei due poliziotti gli ha sparato. Solo dopo gli agenti hanno scoperto che l’arma era finta.
Il grave episodio rischia di alimentare ulteriormente la tensione tra la polizia e la comunità afroamericana mentre a St. Louis, domani, e’ attesa la decisione del grabnd jury se rinviare a giudizio Darren Wilson, il poliziotto bianco che il 9 agosto scorso uccise un 18enne nero disarmato. Solo 48 ore fa un incidente simile a New York dove un agente asiatico ha freddatto un 28enne nero disarmato.