Timothy Ray Jones Jr di 32 anni, era stato fermato nel Mississippi lo scorso sabato in un posto di blocco della Polizia, per guida in stato di ebbrezza, ma in un controllo più approfondito sono state rinvenute nell’auto oltre a droghe sintetiche, sostanze tossiche quali candeggina e acido muriatico, infine tracce di sangue e fluidi corporei. A quel punto è stato lui stesso a confessare e fornire indicazioni per il ritrovamento dei cadaveri.
Secondo le ricostruzioni Jones li avrebbe uccisi nella loro abitazione, avvolto i corpicini in sacchi per l’immondizia e, successivamente li avrebbe abbandonati in una località tra Greenville e Camden, a circa 800 km dal luogo dell’omicidio. Si sarebbe poi diretto in Mississippi, probabilmente per fuggire. Timothy Ray Jones è ora rinchiuso nel carcere della Contea di Smith, con l’accusa di omicidio e abbandono di minori. L’autopsia sui corpi sarà eseguita questa sera.
Secondo quanto riferito dai vicini, l’uomo raccontava che avrebbe lasciato il paese per trasferirsi altrove con la famiglia, inoltre aveva degli strani comportamenti nei confronti dei piccoli ai quali non permetteva di frequentare la scuola, affermando di non credere nel valore di una formazione data da una scuola pubblica.